Buongiorno scrivo per mia suocera paziente di 84 anni affetta da melanoma metastatico con interessam

Mi dispiace molto per la situazione della signora ma ritengo che a questo punto l'unica cosa sia la terapia sostitutiva cioè darle ciò che le manca e alleviarle le sofferenze. Penso comunque che un centro oncologico saprà assisterla al meglio. Non so nella vostra regione ma nel lazio ci sono organizzazioni medico/infermieristiche che svolgono un'ottima assistenza domiciliare convenzionata ai malati come sua suocera.

L' etá e la presenza di metastasi rendono indubbiamente il quadro molto complesso.Non devono tuttavia rappresentare una limitazione o discriminazione ai nuovi trattamenti che sono in grado di bloccare o congelare il melanoma, sempre che le condizioni generali siano buone. Un limite notevole ai nuovi trattamenti puó infatti essere rappresento da concomitanti patologie cardiovascolari o di altra natura. E' bene valutare il quadro in centri specializzati di 3* livello come policlinici universitari o altri centro di ricerca che si occupano di melanoma.Resta di fatto che per quadri di melanoma avanzato in IV stadio non abbiamo ancora terapie in grado di prolungare la sopravvivenza oltre i 3 anni ( vedi Pembrolizumab, Pembrolizumab versus ipilimumab in advanced melanoma (KEYNOTE-006): post-hoc 5-year results from an open-label, multicentre, randomised, controlled, phase 3 study.
Robert C, et al. Lancet Oncol. 2019.) Le terapie si danno endovena e gli effetti collaterali piu comuni sono diarrea, coliti e sepsi...da non sottovalutare in paziente anziano. Deve discuterne con i suoi cari e con la paziente...se vuole essere informata...

Buondi, difficile potersi esprimere senza conoscere tutta la storia clinica. Per questa malattia si può far molto

dalla situazione che lei descrive penso che ci sia ben poco ancora da fare, oltre tentare di alleviarlele sofferenze. Tenga comunque presente che l'Istituto Oncolgico di Napoli è un centro di eccellenza per il melanoma in fase avanzata