Buongiorno, scrivo per chiedere un parere riguardo a un problema che mi sta causando molta ansia.

2 risposte
Buongiorno,
scrivo per chiedere un parere riguardo a un problema che mi sta causando molta ansia.
Ad inizio agosto ho subito un trauma testicolare a seguito di un colpo diretto. Per circa un mese dopo l'evento ho avvertito solo una sensazione di "tensione" in uno dei due testicoli, senza dolore vero e proprio, e percepibile solo quando ci facevo attenzione.
A partire da settembre, però, sono comparsi sintomi nuovi e più fastidiosi: una sensazione di tiraggio e di lieve bruciore nella zona inguinale, ai fianchi e nella parte bassa del bacino. A questo si è aggiunto un fastidio continuo ai testicoli, come una percezione di "pressione" o di movimento interno, pur senza dolori acuti.
Non ho mai avuto fuoriuscite di liquidi anomali, gonfiori evidenti, febbre, mal di testa o variazioni di colore nella zona interessata.
Questo fastidio è durato circa un mese, poi si è attenuato per qualche giorno, ma ha ricominciato a ripresentarsi a cicli (di 5-10 giorni) fino ad oggi. Ultimamente mi sembra che la sensazione di pressione sia peggiorata, anche se non sono comparsi altri sintomi. (Ho notato che da seduto i sintomi sono più intensi).
Ho assunto, di mia iniziativa, alcuni integratori per il gonfiore e per supportare i nervi, senza però consultare il medico di base. Purtroppo, per motivi personali e familiari, ho evitato di parlarne con lui, sia per imbarazzo che per la paura che la questione venisse a sapere dalla mia famiglia. Inoltre, sto attraversando un periodo difficile dal punto di vista emotivo.
Ora però il fastidio sta diventando insostenibile e la paura di aver causato danni permanenti mi sta facendo preoccupare molto. Grazie mille!
Prof. Carlo Rando
Andrologo, Chirurgo generale, Urologo
Milano
Come sempre le autoterapie e la mancanza assoluta di adeguate valutazioni fanno trascinare i problemi che con il tempo rischiano solo di peggiorare. Lo stress che monta su tali situazioni poi non aiuta per nulla. In fatto ha sprecato e vissuto male tutti questi mesi. Ora cerchi un buon andrologo che svolga i dovuti esami a partire da quelli genitali o frequentato da soggetti con manifestazioni virali di superficie per poi decidere nel merito o di ulterori valutazioni o della utile strategia terapeutica.

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Buongiorno, le consiglio di affidarsi ad un urologo di fiducia, al fine di una valutazione approfondita. Anche se può essere imbarazzante, la sua salute è la priorità.
Il collega potrà effettuare esame obiettivo e, se necessario, richiederle ecografia dei testicoli. Per quanto riguarda gli integratori, aebbene possano aiutare, è importante assumerli sotto la supervisione di un medico. Alcuni integratori potrebbero non essere adatti alla sua situazione specifica.
Cordiali saluti.

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