Buongiorno, Scrivo per chiedere delucidazioni su un caso un po' particolare, per il quale gradirei
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Buongiorno,
Scrivo per chiedere delucidazioni su un caso un po' particolare, per il quale gradirei ricevere delucidazioni da medici esperti in otorinolaringoiatria o audiologia.
Circa un mese fa, ho iniziato a percepire una sensazione di pressione interna ad entrambe le orecchie, accompagnata da lievi ed occasionali fitte di dolore della durata di pochi secondi, oltre che da occasionale prurito e da una sensazione di "bagnato" dentro l'orecchio.
Questo quadro nel corso di una settimana e mezzo circa si è risolto spontaneamente nell'orecchio destro, mentre permaneva nell'orecchio sinistro.
Il farmacista, sospettando erroneamente un tappo di cerume, mi ha consigliato di utilizzare le gocce Debrox.
Ho utilizzato le suddette gocce di sera, nel seguente modo: 2 gocce nell'orecchio sinistro, mantenute per circa un'ora e mezza (siccome sulle istruzioni è scritto che devono essere mantenute fra 1 e 2 ore, per i tappi di cerume), successivamente ho sciacquato delicatamente con una siringa contenente acqua tiepida.
Naturalmente, non è uscito cerume, siccome (col senno di poi) non era in realtà presente nessun tappo.
Dopo poche ore, quando quella stessa sera sono andato a letto, nel silenzio, ho iniziato a percepire un ronzio "elettrico" costante, a bassa tonalità, sempre nell'orecchio sinistro.
Questo ronzio è rimasto anche nei giorni successivi, avvertito in particolare di notte, nel silenzio.
A questo si accompagna una aumentata sensibilità a certi rumori acuti, anche magari lievi (come ad esempio il suono che produce la lampada accesa), che prima non davano nessun fastidio.
Ho visitato due diversi otorini nei giorni immediatamente successivi all'evento, hanno controllato il timpano ed hanno detto che è perfetto, ho anche svolto esame audiometrico ed impedenzometria ed anche questi sono nella norma.
Il problema che è stato diagnosticato è una lieve disfunzione tubarica a sinistra, con lieve retrazione di quel timpano e lieve difficoltà di compensazione, sempre a sinistra.
Volevo porre le seguenti domande:
Le gocce Debrox possono essere causa di un acufene oppure è impossibile?
Non possono in nessun modo oltrepassare il timpano, in presenza di un timpano intatto, nemmeno nel caso di una permanenza nell'orecchio abbastanza lunga (appunto 1 ora e mezza)?
La mia domanda sorge naturalmente in base al fatto che l'acufene si è presentato la sera stessa in cui ho usato le gocce.
Oppure, le gocce possono semplicemente agire da "trigger", facendo percepire un acufene o rumori interni già presenti per una condizione preesistente (nel mio caso appunto, disfunzione tubarica a sinistra)?
La condizione di lieve disfunzione tubarica e retrazione timpanica a sinistra, può effettivamente essere causa di un acufene a bassa tonalità all'orecchio sinistro?
Nel mio caso, per il problema dell'acufene, lavaggi nasali con tonimer uniti all'utilizzo di otovent possono essere utili?
Scrivo per chiedere delucidazioni su un caso un po' particolare, per il quale gradirei ricevere delucidazioni da medici esperti in otorinolaringoiatria o audiologia.
Circa un mese fa, ho iniziato a percepire una sensazione di pressione interna ad entrambe le orecchie, accompagnata da lievi ed occasionali fitte di dolore della durata di pochi secondi, oltre che da occasionale prurito e da una sensazione di "bagnato" dentro l'orecchio.
Questo quadro nel corso di una settimana e mezzo circa si è risolto spontaneamente nell'orecchio destro, mentre permaneva nell'orecchio sinistro.
Il farmacista, sospettando erroneamente un tappo di cerume, mi ha consigliato di utilizzare le gocce Debrox.
Ho utilizzato le suddette gocce di sera, nel seguente modo: 2 gocce nell'orecchio sinistro, mantenute per circa un'ora e mezza (siccome sulle istruzioni è scritto che devono essere mantenute fra 1 e 2 ore, per i tappi di cerume), successivamente ho sciacquato delicatamente con una siringa contenente acqua tiepida.
Naturalmente, non è uscito cerume, siccome (col senno di poi) non era in realtà presente nessun tappo.
Dopo poche ore, quando quella stessa sera sono andato a letto, nel silenzio, ho iniziato a percepire un ronzio "elettrico" costante, a bassa tonalità, sempre nell'orecchio sinistro.
Questo ronzio è rimasto anche nei giorni successivi, avvertito in particolare di notte, nel silenzio.
A questo si accompagna una aumentata sensibilità a certi rumori acuti, anche magari lievi (come ad esempio il suono che produce la lampada accesa), che prima non davano nessun fastidio.
Ho visitato due diversi otorini nei giorni immediatamente successivi all'evento, hanno controllato il timpano ed hanno detto che è perfetto, ho anche svolto esame audiometrico ed impedenzometria ed anche questi sono nella norma.
Il problema che è stato diagnosticato è una lieve disfunzione tubarica a sinistra, con lieve retrazione di quel timpano e lieve difficoltà di compensazione, sempre a sinistra.
Volevo porre le seguenti domande:
Le gocce Debrox possono essere causa di un acufene oppure è impossibile?
Non possono in nessun modo oltrepassare il timpano, in presenza di un timpano intatto, nemmeno nel caso di una permanenza nell'orecchio abbastanza lunga (appunto 1 ora e mezza)?
La mia domanda sorge naturalmente in base al fatto che l'acufene si è presentato la sera stessa in cui ho usato le gocce.
Oppure, le gocce possono semplicemente agire da "trigger", facendo percepire un acufene o rumori interni già presenti per una condizione preesistente (nel mio caso appunto, disfunzione tubarica a sinistra)?
La condizione di lieve disfunzione tubarica e retrazione timpanica a sinistra, può effettivamente essere causa di un acufene a bassa tonalità all'orecchio sinistro?
Nel mio caso, per il problema dell'acufene, lavaggi nasali con tonimer uniti all'utilizzo di otovent possono essere utili?
L'otite media catarrale, anche conosciuta come otite media sierosa o otite media effusiva, è una condizione dell'orecchio medio in cui si accumula liquido trasparente o mucoso nell'orecchio medio, di solito a causa di un'infiammazione o di una disfunzione delle tube di Eustachio. Queste ultime sono le strutture che collegano l'orecchio medio alla parte posteriore della gola e aiutano a regolare la pressione dell'aria nell'orecchio medio. Il liquido si accumula nell'orecchio medio, di solito dietro il timpano. Questo liquido può essere chiaro o leggermente opaco. Le persone affette possono sperimentare una sensazione di pienezza nell'orecchio, udito ovattato o ridotto, e talvolta leggero dolore all'orecchio. L'infiammazione può anche causare disturbi dell'equilibrio in alcuni casi. L'otite media catarrale spesso si sviluppa a seguito di un'infiammazione o di una disfunzione delle tube di Eustachio. Questo può verificarsi a causa di infezioni respiratorie come il raffreddore, l'influenza o le allergie. Le tube di Eustachio possono ostruirsi o non funzionare correttamente, impedendo il drenaggio normale del fluido dall'orecchio medio. Il trattamento dell'otite media catarrale può variare a seconda della gravità e della causa sottostante. In molti casi, l'infiammazione e il liquido si risolvono spontaneamente nel tempo. Tuttavia, in alcuni casi, soprattutto se i sintomi persistono o sono gravi, potrebbe essere necessario un trattamento medico. Questo potrebbe includere l'uso di farmaci antinfiammatori o l'inserimento di piccoli tubi di drenaggio (tubi di ventilazione) nell'orecchio per facilitare il drenaggio del fluido. È importante consultare un medico specialista otorino se si sospetta di avere un'otite media catarrale. Il medico può esaminare l'orecchio e determinare il trattamento appropriato in base alla situazione individuale.
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