Buongiorno, sabato 9 agosto stavo avendo un rapporto con la mia compagna. Ad un certo punto, ci siam

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Buongiorno, sabato 9 agosto stavo avendo un rapporto con la mia compagna. Ad un certo punto, ci siamo accorti che c'era qualcosa di diverso così ci siamo fermati e sono uscito prima di venire. Nell'uscire, mi sono accorto di non indossare più il preservativo. L'abbiamo cercato sul letto senza successo per poi renderci conto che era rimasto infilato dentro di lei. Dal momento che poteva esserci presenza di liquido preeiaculatorio e conseguente rischio gravidanza abbiamo chiamato la guardia medica che ci ha consigliato l'assunzione della pillola del giorno dopo. La pillola è stata assunta a distanza di circa tre ore e mezza/ quattro dall'avvenimento. Il 11/08 la.mia compagna si è svegliata iniziando ad avere delle piccole macchie, riferisce aloni marroni, che nell'arco della giornata sono diventati rosso vivo producendo macchie piuttosto grandi sulla carta. Le macchie non arrivano mai a sporcare l'assorbente se non per qualche goccia. Ma sono accompagnate da dolori al basso ventre e gambe pesanti identici a quelli da ciclo. Premetto che quando ha assunto la pillola mancavano pochi giorni al ciclo, era sabato e lei avrebbe dovuto averlo per mercoledì/ giovedì, anche se non è insolito che le venga in anticipo. Premetto anche che il suo ciclo è abbastanza scarso di solito, ma un giorno abbondante c'è sempre. La domanda è queste macchie di sangue rosso vivo sono spotting o un ciclo alterato dalla pillola? La dottoressa di famiglia ci ha detto che potrebbe essere già stata pronta per il ciclo prima dell'assunzione della pillola e che questa ne abbia accelerato la comparsa? Ma si presenterebbe così scarso? Date le tempistiche ravvicinate tra assunzione, spotting e il presunto arrivo del ciclo non capiamo cosa dobbiamo aspettarmi? Finiranno le perdite e con ritardo verrà il ciclo effettivo. Avendo sofferto in passato di ovaio policistico, la.mia compagna ha assunto il dufaston e riferisce cbe i dolori che sta sperimentando sono similissimi a quelli di quando lo prendeva per fare avviare il ciclo. Grazie per i possibili chiarimenti.
Dr. Giuseppe Cenzato
Ginecologo, Venereologo, Sessuologo
Napoli
il problema consiste nell'aver assunto la pillola del giorno dopo, che nel suo caso, secondo il suo racconto, era inutile assumere. Ora deve purtroppo tollerare tutti gli effetti collaterali di tale assunzione, che possono durare fino a 30 giorni

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