Buongiorno… quali esercizi fisici in palestra sono da evitare per la coxiartrosi? E quali sono consi

Buongiorno, dolore notturno potrebbe presupporre uno stato infiammatorio dell’articolazione, quindi prima di consigliarle degli esercizi da fare in palestra, le consiglierei di farsi valutare da un fisioterapista specializzato in queste problematiche, che potrà valutare ed intervenire sullo stato infiammatorio(se presente) ed indicarle gli esercizi terapeutici più corretti.
Cordiali saluti

Buongiorno, il dolore di anca può essere dovuto alla coxartrosi completamente o in parte, dunque le sarebbe utile una visita da un collega della sua zona per definire quanto effettivamente l'anca è responsabile e come affrontarlo.
Saluti!

Se la diagnosi è corretta può fare esercizi di stretching adduttori, tensore della fascia Lata e glutei. Invece può rinforzare sempre la muscolatura glutea, poi esercizi a catena aperta sia di flessori che estensori della gamba. Si potrebbero valutare anche esercizi a catena chiusa con scarico della schiena al muro per evitare sovraccarichi. Ovviamente questi sono consigli generici da rendere soggettivi dopo attenta valutazione. Anche gli esercizi da evitare vanno valutati, ma in generale non bisogna esagerare con i carichi perpendicolari sulla schiena che potrebbero aumentare la comprensione sulle strutture sottostanti. Spero di essere stato chiaro. Grazie

Prima di iniziare qualsiasi lavoro fisico le consiglio di farsi vedere dall’osteopata così da avere anche dei consigli precisi sulla sua situazione precisa.
In linea a generale sarebbe meglio comunque evitare i salti e i carichi
Lavorare molto su articolaritá stretching e movimenti a corpo libero

Salve, in genere nessun esercizio è da evitare, ma solo quelli con un carico eccessivo per l'articolazione in questione.
Le consiglio di farsi seguire da un fisioterapista nella sua zona.

Buongiorno, in presenza di dolore notturno sarebbe il caso di effettuare una visita medica dallo specialista di riferimento (Ortopedico) in quanto sintomo di uno stato infiammatorio. Il quadro che lei descrive è classico di un'artrosi dell'anca e l'approccio attivo, fatto anche di esercizi in carico e rinforzo di tutto l'arto inferiore, è il più consigliato ma va valutato prima il livello di gravità della sua artrosi, in modo tale da poter decidere quanto e come intervenire.

Buongiorno, il dolore notturno potrebbe essere di varia natura e va indagato con una visita da uno specialista, la rigidità che riferisce sembra invece il tipico sintomo dell'artrosi.
Una volta appurata la situazione si potrà decidere come intervenire.
In linea di massima non esistono particolari limitazioni nell'esercizio terapeutico a patto che questo venga svolto con gradualità per favorire la possibilità dei tessuti di adattarsi agli stimoli ricevuti.
Spero di essere stato utile, buona giornata

Buonasera, gli esercizi di rinforzo in realtà non sono controindicati, a patto che vengano eseguiti senza carico eccessivo e senza dolore. Può tranquillamente fare esercizi per quadricipite, ischiocrurali e glutei. L'importante è mantenere l'anca mobile, per cui non va sforzata e sarebbero addirittura meglio esercizi a corpo libero e di allungamento. Io personalmente poi, da terapista, lavorerei anche sul mantenimento dell'articolarità e sulla decompressione/decoattazione articolare.
Buona serata

buongiorno, prima di tutto farei una visita fisioterapica approfondita poiché il dolore notturno ci può suggerire anche uno stato infiammatorio. Dopo aver capito la natura del problema si può impostare un programma riabilitativo corretto. Spero di esserle stato utile, buona giornata

Buongiorno
Avrei necessità di avere maggiori informazioni, potrebbe inviarmi un messaggio con il suo contatto telefonico? senza impegno. Grazie

Salve, tendenzialmente dovresti evitare solo i movimenti che ti danno fastidio a livello dell'anca, per il resto puoi fare tutto proggressivamente.