Buongiorno, oggi sono alla seduta 2/3 di onde d'urto per una brutta fascite plantare bilaterale che
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Buongiorno, oggi sono alla seduta 2/3 di onde d'urto per una brutta fascite plantare bilaterale che mi affligge da ormai3mesi. È iniziata gradualmente prendendo piede sx e poi dopo 3-4 il dx. I primi sintomi sono stati dolore lungo la curva del malleolo tibiale. Dopo1settimana ha iniziato forte anche dietro il tallone salendo al tendine d'Achille, quindi su tutto il calcagno specie la parte interna. Stessi dolori a dx e sx (più a dx dove mi si gonfia anche un po', all'altezza della caviglia interna. La fisiatra non mi ha fatto esami ma ha diagnosticato fascite, può essere? Questa terapia può aiutarmi? Non capisco come sia venuta, può essere per problemi che sto avendo alla schiena da Luglio (ernie lombari)? Non ne posso più, dolori atroci :'(((
Salve,
la sintomatologia che descrive potrebbe essere compatibile con una fascite plantare e/o infiammazione del T. tibiale posteriore, ma senza una valutazione approfondita è difficile stabilire con certezza la causa. Spesso, problematiche biomeccaniche come alterazioni dell’appoggio plantare, sovraccarichi funzionali o compensi posturali possono contribuire allo sviluppo di questa condizione.
Le onde d'urto possono essere efficaci per stimolare il processo di guarigione, ma per confermare la diagnosi sarebbe utile un’ecografia, che permetterebbe di valutare lo stato della fascia plantare e di escludere altre possibili problematiche.
Le consiglio inoltre una visita podologica per una valutazione funzionale completa, così da analizzare l’appoggio plantare e la biomeccanica del piede, individuando eventuali soluzioni personalizzate come ortesi plantari o altre strategie terapeutiche.
Resto a disposizione!
la sintomatologia che descrive potrebbe essere compatibile con una fascite plantare e/o infiammazione del T. tibiale posteriore, ma senza una valutazione approfondita è difficile stabilire con certezza la causa. Spesso, problematiche biomeccaniche come alterazioni dell’appoggio plantare, sovraccarichi funzionali o compensi posturali possono contribuire allo sviluppo di questa condizione.
Le onde d'urto possono essere efficaci per stimolare il processo di guarigione, ma per confermare la diagnosi sarebbe utile un’ecografia, che permetterebbe di valutare lo stato della fascia plantare e di escludere altre possibili problematiche.
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salve signora...potreste avere oltre una fascite plantare anche una tendinite del tibiale posteriore...le onde d'urto vanno bene ma dovreste valutare l'appoggio da un podologo ed eventualmente utilizzare dei plantari se l'appoggio dei piedi presenta delle anomalie.
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