buongiorno, mia madre (80 anni) è stata operata in urgenza per peritonite dell'intestino con perfora
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buongiorno, mia madre (80 anni) è stata operata in urgenza per peritonite dell'intestino con perforazione ed è stata confezionata ileostomia provvisoria circa 1 mese e mezzo fa. Si valuta la possibilità di ricanalizzare perché perdendo troppi liquidi dalla stomia ha sempre uno scompenso elettrolitico a cui si sono aggiunte crisi epilettiche e vertigini, quindi entra ed esce dall'ospedale con frequenza . Non sappiamo però se sono più i vantaggi o gli svantaggi di questo intervento e di quanto può essere invasivo vista l'età e le condizioni
Grazie
Grazie
Buonasera, come in tutti i casi bisogna valutare i benefici e i rischi di un intervento considerando non solo l’età della paziente, ma anche le ulteriori co-morbidità ( altre patologie di cui eventualmente soffre sua madre). Ha certamente indicazione alla ricanalizzazione. È un intervento che di norma si effettua in anestesia spinale, con un decorso post-operatorio di circa una settimana. Il rischio più importante è la fistola enterica per una mancata cicatrizzazione dell’anastomosi intestinale. È una decisione che dovete prendere insieme al collega che la sta seguendo e con gli anestesisti, che sicuramente potranno meglio di me spiegarle tutti i rischi ed i vantaggi della ricanalizzazione conoscendo anche sua madre.
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Buongiorno.
Capisco molto bene il problema che è molto frequente nei pazienti anziani.
Va valutato attentamente il rischio anestesiologico e poi personalmente sottoporrei la paziente alla chiusura della ileostomia se non ci sono controindicazioni intestinali.
Cordialmente
Capisco molto bene il problema che è molto frequente nei pazienti anziani.
Va valutato attentamente il rischio anestesiologico e poi personalmente sottoporrei la paziente alla chiusura della ileostomia se non ci sono controindicazioni intestinali.
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