Buongiorno, mi trovo ad affrontare importanti disturbi sessuali da circa 3 anni. Dopo qualche episod

Buongiorno,
Il calo del desiderio è, in molti casi, legato ad aspetti psicologici. Per poterli affrontarli è consigliabile rivolgersi ad uno psicosessuologo per un consulto. Questioni legate al desiderio hanno spesso una complessità che si lega sia alla storia personale del paziente sia alla situazione attuale e relazionale.

Buongiorno,

da quanto descrive, è possibile che oltre ai fattori fisici, ci siano anche componenti psicologiche che contribuiscono alla sua difficoltà. I disturbi sessuali possono avere cause multifattoriali, includendo aspetti biologici, emotivi e cognitivi. Il fatto che le terapie farmacologiche abbiano avuto un effetto temporaneo e che la libido sia completamente azzerata potrebbe indicare la presenza di un blocco psicologico o di un meccanismo di ansia e stress che influisce sulla sua risposta sessuale.

Situazioni come la sua possono essere legate a esperienze di ansia da prestazione, stress cronico, vissuti depressivi o difficoltà relazionali, che potrebbero aver contribuito a spegnere il desiderio sessuale. Inoltre, l'attenzione costante alle difficoltà riscontrate può alimentare un circolo vizioso di preoccupazione e frustrazione, con un ulteriore impatto negativo sulla libido.

Per accogliere meglio la natura del problema e trovare strategie adeguate alla sua situazione specifica, sarebbe utile e consigliato rivolgersi a uno specialista, come uno psicologo o uno psicoterapeuta esperto in sessuologia, che possa aiutarla ad esplorare gli aspetti emotivi e psicologici legati alla sua difficoltà.

Dottoressa Silvia Parisi
Psicologa Psicoterapeuta Sessuologa

gentile utente, le risponderei in maniera più completa e cercando di farle vedere possibili strade alternative, ma è impossibile farlo poichè necessitano maggiorni nformazioni . tra le prime cose che le chiederei è sicuramente come erano i rapporti (con l'eventuale partner )prima di questi 3 anni, se parliamo di situazine legata a partner occasionali o questa condizione si ripercuote anche nella sfera relazionale routinaria, come avvengono i vostri rapporti, come pratica la masturbazione, se e cosa accade in coppia visto i problemi che riporta. indubbiamente la questione psicologica influisce sulla sfera sessuale come è altrettanto vero l'esatto contrario, e se le terapie eseguite hanno una durata limitata, inevitabilmente questo si ripercuote sul suo stato emotivo. ciò che le dico non le da alcun aiuto se l'idea è quella di un consiglio risolutore, ma la invito a rivolgersi ad un consulente sessuale o sessuologo, per capire meglio da cosa deriva questo calo del desiderio e come affrontare ciò che la porta a stare male. se lo ritiene può contattarmi ed insieme affronteremo l'argomento. la saluto caramente . dott.ssa Giusi Vicino

Gentilissimo,
solitamente anche se presente una parte di componente organica in questi casi non è mai tutto completamente riconducibile alla mera parte fisica. Siamo fatti di carne ed ossa si, ma anche di tante percezioni, emozioni, pensieri che vanno nel bene e nel male ad interagire con la mera componente organica.
Potrebbe esser valido per lei visto che ha già avuto vari pareri da medici strutturati più sul versante "fisico ed organico" magari di potersi rivolgere ad uno Psicologo, Sessuologo che possa magari valutare anche le altre componenti più relazionali, sociali ed appunto psicologiche.
Le auguro di poter trovare al più presto una soluzione che le dia un pò più di serenità e mi rendo eventualmente disponibile per un consulto riguardo alla sua situazione.
Cordialmente.

Dott. Simone Solinas

programmare l'incontro con un professionista psico-sessuologo la può aiutare a valutare gli aspetti psicologici se ci sono ed eventualmente come ridurne l'effetto