Buongiorno, Mi rivolgo gentilmente a voi medici per avere qualche rassicurazione riguardo una situa
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Buongiorno,
Mi rivolgo gentilmente a voi medici per avere qualche rassicurazione riguardo una situazione che mi sta preoccupando parecchio.
L'altro giorno mia mamma ha fatto una mammografia e le hanno trovato delle microcalcificazioni al seno, verosimilmente distrofiche, sparse bilateralmente e in parte raggruppate nel quadrante superiore esterno a sinistra (Q3, R4a). Il radiologo ha concluso che c'è un basso sospetto di malignità e secondo lui sono benigne, ma ha comunque richiesto un agoaspirato.
Potrei gentilmente chiedere perché è stato necessario richiedere un agoaspirato se il sospetto di malignità è basso e si pensa che siano benigne? Sono molto preoccupato e vorrei capire meglio la situazione.
Grazie di cuore per la vostra attenzione e per il vostro aiuto.
Cordiali saluti,
Mi rivolgo gentilmente a voi medici per avere qualche rassicurazione riguardo una situazione che mi sta preoccupando parecchio.
L'altro giorno mia mamma ha fatto una mammografia e le hanno trovato delle microcalcificazioni al seno, verosimilmente distrofiche, sparse bilateralmente e in parte raggruppate nel quadrante superiore esterno a sinistra (Q3, R4a). Il radiologo ha concluso che c'è un basso sospetto di malignità e secondo lui sono benigne, ma ha comunque richiesto un agoaspirato.
Potrei gentilmente chiedere perché è stato necessario richiedere un agoaspirato se il sospetto di malignità è basso e si pensa che siano benigne? Sono molto preoccupato e vorrei capire meglio la situazione.
Grazie di cuore per la vostra attenzione e per il vostro aiuto.
Cordiali saluti,
Buongiorno, caro amico comprendo la preoccupazione per tua madre. Uno dei passaggi più delicati nella comunicazione con le pazienti è far capire che una procedura è necessaria, anche quando una lesione o delle microcalcificazioni (in questo caso) non sono particolarmente sospette. Spesso mi sento dire: "Dottore, ma se non c'è da preoccuparsi, è proprio necessario fare questa biopsia?". Certo che è necessario. La diagnostica è sempre interpretativa: noi osserviamo delle immagini e le interpretiamo. Questo significa che vi è sempre un margine di errore. E questo accadrebbe anche se fosse l'Intelligenza Artificiale ad interpretare gli esami. Una lesione che abbia un basso sospetto di malignità non è una lesione benigna, ma una lesione che con una qualche probabilità di essere maligna. Per escludere questa ipotesi l'unica opzione è un accertamento diretto, che nel caso di tua madre sarà quasi certamente un VABB, ovvero una biopsia sotto guida mammografica. Qualunque sia l'esito non vi pentirete di aver percorso questa strada. Un grande abbraccio!
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