Buongiorno, mi chiamo Roberto, ho 52 anni, alto 1.88 peso 86 kg. In data 1 aprile 2025 fa ho fatto l

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Buongiorno, mi chiamo Roberto, ho 52 anni, alto 1.88 peso 86 kg. In data 1 aprile 2025 fa ho fatto l'esame della glicemia con valore di 105.
Colesterolo e trigliceridi ampiamente nella norma,ma assumo le statine per ipercolesterolomia.
Un anno fa la glicemia era di 102.
dal 1 Aprile al 16 ho eseguito una dieta rigidissima fatta di sole verdure e qualche legume. e nemmono 1000 calorie al giorno (anche per ridurre un po' il peso)
Sapendo che le statine possono aumentare il valore della glicemia e a lungo termine portare anche al diabete, ho voluto comunque
fare una dieta rigida per capire se l'aumento glicemico fosse da alimentazione o meno.
Oggi 16 aprile ho eseguito i seguenti esami.

Indice Homa valore 0,5
Glicemia valore 87
Insulina valore 2,43
Emoglobina Glicerata
HbA1c Stabile % valore 5,7%
HbA1c (IFCC) valore 39,0 mmol/moli

E' proprio l'emoglobina glicerata che mi rende un potenziale rischio diabete.
Il valore dell'insulina è troppo basso?
In questo quadro generale quale consiglio o quali analisi svolgere e nell'arco di quanto tempo?
Il mio medico è andato in pensione l'altro giorno e non sono riuscito ancora a prenderne un altro.
Grazie per la Vostra disponibilità
Cordialmente
Roberto
Dr. Andrea Scuto
Diabetologo, Endocrinologo, Andrologo
Catania
Gentile Roberto,
i suoi valori recenti (glicemia 87 mg/dL, HbA1c 5.7%) indicano un controllo glicemico attualmente nella norma, ma l’emoglobina glicata, seppur lievemente aumentata, suggerisce un’attenzione particolare al metabolismo degli zuccheri negli ultimi mesi. L’insulina bassa e il HOMA-IR molto favorevole (0.5) riflettono una buona sensibilità insulinica, compatibile con la dieta rigida seguita. Tuttavia, regimi alimentari così restrittivi non sono sostenibili a lungo termine e potrebbero non essere necessari.

Il 5.7% di HbA1c rientra nel range di prediabete, una condizione reversibile con interventi mirati sullo stile di vita. L’uso di statine, seppur utile per il controllo del colesterolo, richiede un monitoraggio periodico del profilo glico-metabolico.

Per ottimizzare la situazione, le consiglio:
Un piano nutrizionale personalizzato che mantenga i risultati ottenuti senza eccessive privazioni.
Controlli periodici dell’HbA1c e della risposta insulinica post-prandiale
Una valutazione specialistica per integrare tutti i dati clinici, valutare l’interazione tra statine e metabolismo, e definire una strategia preventiva a medio-lungo termine.

Per chiarire ogni dubbio e strutturare un percorso su misura, la invito a programmare una visita endocrinologica.

Cordiali saluti,
Dott. Andrea Scuto
Specialista in Endocrinologia e Malattie del Metabolismo
MISTERBIANCO - CATANIA - VIAGRANDE - MILANO - ONLINE
FB: scutoendocrinologia
IG: scuto_endocrinologia

La risposta ha finalità divulgative. Ogni decisione clinica deve essere condivisa con lo specialista dopo una valutazione diretta.

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