Buongiorno, Inizio 8 anni fa l'assunzione di EN (partito con 15 gg) e attualmente sono arrivato a 7

2 risposte
Buongiorno,
Inizio 8 anni fa l'assunzione di EN (partito con 15 gg) e attualmente sono arrivato a 75 gg /die prima di dormire, con 1 pastiglia di zolpidem (questo è rimasta immutato nel corso degli anni). I farmaci mi furono prescritti da Psichiatra con cui ho fatto un percorso farmacologico e psicoterapeutico di 1 anno.Cause:premettendo di essere da sempre ansioso (e deriso dagli altri per questo), a 15 anni (all'inizio delle superiori) inizio a vomitare (vomito spontaneo, non autoindotto) alla mattina prima di scuola prima di compiti/interrogazioni. Mi rivolgo ad uno psicoterapeuta da cui rimango per 1 anno:diagnosi: ansia da prestazione (sono un perfezionista), guaribile con terapia cognitivo-comportamentale: ma l'ansia non scompare ed il disturbo si protrae per i 5 anni delle superiori. Nel frattempo mi scopro gay, cosa che acuisce il mio malessere, ma opto per il silenzio. Finite le superiori, mi iscrivo a Lettere; alloggiando in un convitto cattolico- per motivi economici-, inizia un pesante bullismo omofobo/ma non solo omofobo da parte degli altri collegiali (offese verbali ma anche molestie fisiche- il mio nome in varie liste è affiancato da "frocio"; ad un rito di iniziazione delle matricole mi costringono a fingere di masturbarmi davanti a tutti (Direttore del Collegio compreso) dicendo che si devono dotare di un tappo anale per proteggersi da me; in generale vengo deriso e minacciato. Incasso gli insulti e riesco a concludere la triennale: qui decido di fare coming out con familiari ed amici più cari: un disastro perchè i miei genitori -provengo da una famiglia cattolica, conservatrice e non abbiente- rifiutano la cosa e "per punizione" dicono che se vorrò proseguire gli studi dovrò mantenermi totalmente; vengo allontanato da coetanei; inizio a frequentare circoli LGBTI, ma non mi trovo a mio agio. Comincio una serie di lavori saltuari per mantenermi alla specialistica (rimango sconvolto dalla pochezza di opportunità lavorative successive alla laurea in lettere) finchè per lo stress ed isolamento, in preda ad attacco di panico, finisco in PS, con pensieri suicidari. Da lì inizia il percorso con la Psichiatra, di cui sopra, che mi dice che ho sempre avuto e sempre avrò un equilibrio nevrotico, che sempre soffrirò di ansia da prestazione e che mi conferma che le minoranze sessuali presentano alta incidenza di disturbi pisichiatrici e tassi di suicidio. Lascio definitivamente la specialistica e trovo un lavoro come impiegato a tempo pieno in un'azienda edile: lavoro malpagato, insoddisfacente ed in cui si riverifica nuovamente discriminazione (insulti; persone che rifiutano di lavorare con me) ma che sono costretto a mantenere da per mera sopravvivenza economica per questi quasi 9 orribili anni. Esasperato denuncio al Datore di Lavoro la discriminazione, ma c'è un blando richiamo verbale verso alcuni Colleghi. Da alcuni mesi sono riuscito a trovare un nuovo lavoro, apparentemente più leggero, anche se non sono riuscito ancora a scalare le gocce di EN (sto anche effettuando da tempo yoga. ma con scarsi risultati). Ho anche tentato una revisione della terapia farmacologica monitorato da Psichiatra che mi ha dato la myrtazapina al posto del delorazepam: questa ha avuto effetto sfiancante iniziale, poi nei gg successivi ho iniziato ad avere pensieri ossessivi nei confronti di chi in tutti questi anni mi ha odiato e denigrato. Di intesa con Psichiatra abbiamo provato 2 volte la myrtazapina, ma dati gli effetti collaterali abbiamo convenuto di ritornare al delorazepam. Avete suggerimenti? Grazie
Buonasera, la sua storia è molto complessa e al tempo stesso interessante. E' evidente che servirebbero maggiori informazioni biografiche per darle consigli mirati. Da quanto descritto lei assume delorazepam che nell'arco di otto anni ha raggiunto il dosaggio di circa 1,5 mg (non si tratta di un dosaggio molto elevato). Sospendere una benzodiazepina assunta per un lungo lasso di tempo comporta una strategia mirata ad evitare la comparsa di effetti ascrivibili all'astinenza e necessita della supervisione di uno specialista.

Risolvi i tuoi dubbi grazie alla consulenza online

Se hai bisogno del consiglio di uno specialista, prenota una consulenza online. Otterrai risposte senza muoverti da casa.

Mostra risultati Come funziona?
sicuramente il lyrica da 75mg permette uno scalaggio graduale dell' EN

Stai ancora cercando una risposta? Poni un'altra domanda

  • La tua domanda sarà pubblicata in modo anonimo.
  • Poni una domanda chiara, di argomento sanitario e sii conciso/a.
  • La domanda sarà rivolta a tutti gli specialisti presenti su questo sito, non a un dottore in particolare.
  • Questo servizio non sostituisce le cure mediche professionali fornite durante una visita specialistica. Se hai un problema o un'urgenza, recati dal tuo medico curante o in un Pronto Soccorso.
  • Non sono ammesse domande relative a casi dettagliati o richieste di una seconda opinione.
  • Per ragioni mediche, non verranno pubblicate informazioni su quantità o dosi consigliate di medicinali.

Il testo è troppo corto. Deve contenere almeno __LIMIT__ caratteri.


Scegli il tipo di specialista a cui rivolgerti
Lo utilizzeremo per avvertirti della risposta. Non sarà pubblicato online.
Tutti i contenuti pubblicati su MioDottore.it, specialmente domande e risposte, sono di carattere informativo e in nessun caso devono essere considerati un sostituto di una visita specialistica.