Buongiorno,ho fatto il botulino una settimana fa,per la palpebra cadente.Gli occhi sono divenuti qua

Buongiorno, il trattamento con tossina botulinica per la palpebra cadente agisce rilassando i muscoli responsabili della trazione verso il basso, migliorando l’apertura dello sguardo. Tuttavia, se dosaggi o punti di inoculazione non sono stati calibrati perfettamente, possono verificarsi effetti collaterali come la sensazione di occhi più piccoli o l’abbassamento di alcune parti del sopracciglio, con un effetto opposto a quello desiderato.

Prima di procedere a un ritocco, è importante sapere che gli effetti della tossina botulinica possono continuare a stabilizzarsi per fino a due settimane dopo l’infiltrazione iniziale. Intervenire troppo presto con un ritocco potrebbe peggiorare la situazione. Le consiglio quindi di attendere almeno due settimane dall’iniezione prima di prendere una decisione definitiva.

Se, dopo questo periodo, il problema persiste, un ritocco potrebbe essere utile, ma dovrà essere effettuato con molta precisione da un medico esperto per correggere eventuali asimmetrie o compensare l’effetto indesiderato. Nel frattempo, può discutere con il suo medico anche di trattamenti temporanei, come colliri simpaticomimetici (ad esempio, apraclonidina), che possono aiutare a migliorare temporaneamente l’apertura della palpebra superiore.

Le consiglio di seguire attentamente le indicazioni del suo specialista, ma anche di valutare con lui i rischi e i benefici di un eventuale ritocco. È importante affidarsi a un professionista esperto per gestire questa situazione al meglio.

Salve, la tossina botulinica agisce modulando l’attività muscolare e i risultati possono variare in base alla risposta individuale. Nei primi giorni post-trattamento è possibile riscontrare leggere asimmetrie, che spesso si stabilizzano spontaneamente nelle settimane successive. Tuttavia, per valutare correttamente la situazione e stabilire è fondamentale una visita specialistica dal vivo. Le consiglio di confrontarsi con il medico che ha eseguito il trattamento per un’analisi accurata e un eventuale piano correttivo personalizzato.