Buongiorno, ho effettuato ieri mattina intervento di onicectomia all'alluce del piede sinistro. L'
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Buongiorno, ho effettuato ieri mattina intervento di onicectomia all'alluce del piede sinistro.
L' unghia rimossa non era affetta da funghi/micosi ma dopo vari traumi (derivanti da attività sportiva) ha iniziato a crescere storta, ispessendosi.
Ultimamente la parte sinistra dell'unghia stava iniziando a dar fastidio alla pelle del dito (pizzicava, quasi lacerava).
Ora osservero' riposo di 3 gg., poi i vari cambi di medicazione.
Dato che mi è stato consigliato di rivolgermi ad un podologo, per far si che l'unghia durante sua ricrescita attacchi bene sulla matrice, vi chiedo dopo quanti giorni dalla rimozione dovrò recarmi alla prima visita del podologo?
Andranno fatti dei raschiamenti su eventuale parte di matrice?
Secondo voi si riesce a trovare disponibilità di un podologo tramite servizio sanitario nazionale o dovrò trovarlo a livello privato?
Grazie e buona giornata.
L' unghia rimossa non era affetta da funghi/micosi ma dopo vari traumi (derivanti da attività sportiva) ha iniziato a crescere storta, ispessendosi.
Ultimamente la parte sinistra dell'unghia stava iniziando a dar fastidio alla pelle del dito (pizzicava, quasi lacerava).
Ora osservero' riposo di 3 gg., poi i vari cambi di medicazione.
Dato che mi è stato consigliato di rivolgermi ad un podologo, per far si che l'unghia durante sua ricrescita attacchi bene sulla matrice, vi chiedo dopo quanti giorni dalla rimozione dovrò recarmi alla prima visita del podologo?
Andranno fatti dei raschiamenti su eventuale parte di matrice?
Secondo voi si riesce a trovare disponibilità di un podologo tramite servizio sanitario nazionale o dovrò trovarlo a livello privato?
Grazie e buona giornata.
Buongiorno. Direi quanto meno di aspettare il momento in cui i punti sono da togliere,quindi ben asciutti,per eseguire un controllo dal podologo;a quel punto verrà seguita la crescita dell'unghia. Non so di che zona è lei,ma in toscana per esempio abbiamo l'ospedale di Pisa in cui può trovare il podologo che non sia solo in diabetologia. Nelle altre regioni non so.
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Buongiorno,
le consiglio di seguire le indicazioni del chirurgo per quanto riguarda le medicazioni e poi come dice correttamente la collega si deve seguire e favorire la corretta crescita dell'unghia. In Emilia Romagna è presente l'ambulatorio didattico di podologia dell'Università di Bologna dove potrà essere visto da tutor laureati e da studenti oppure privatamente presso qualsiasi ambulatorio privato ma non abbiamo il podologo all'interno del SSN.
le consiglio di seguire le indicazioni del chirurgo per quanto riguarda le medicazioni e poi come dice correttamente la collega si deve seguire e favorire la corretta crescita dell'unghia. In Emilia Romagna è presente l'ambulatorio didattico di podologia dell'Università di Bologna dove potrà essere visto da tutor laureati e da studenti oppure privatamente presso qualsiasi ambulatorio privato ma non abbiamo il podologo all'interno del SSN.
Buongiorno, le consiglierei di seguire le indicazioni del chirurgo per il post operatorio. Una volta guarita la ferita potrà rivolgersi ad un podologo, figura sanitaria che al momento non è però convenzionata con il SSN.
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