Buongiorno. Ho avuto un secondo TIA con una totale assenza di sei ore. Premetto di avere una RCU dal

2 risposte
Buongiorno. Ho avuto un secondo TIA con una totale assenza di sei ore. Premetto di avere una RCU dal 1978 e di aver subito la federazione del sigma e dell' ampolla rettale e, pur seguendo da sempre una dieta ipolipidica, da cinque anni ho il colesterolo a270-3000.Al momento ho difficoltà cognitive. Mi sono state prescritte ed eseguite : analisi cliniche e,in ordine, doppler carotideo, angioRSM dei vasi epiaortici con e senza contrasto, miocardioscintigrafia a riposo e sotto sforzo. Convinta di poter accedere all' intervento alle carotidi, il chirurgo vascolare mi ha richiesto un ulteriore accertamento, angio TAC dei vasi epiaortici con contrasto. Aggiungo che, a partire dal mio cardiochirurgo, dal chirurgo vascolare che
ha eseguito il doppler, dal mio medico di base ( specializzato in medicina legale), nonostante l' impegno ,nella carotide sinistra, del 60 per cento,quindi che non prevede intervento,i hanno consigliato, proprio per due TIA in due anni, di sottopormi all' operazione. Ovviamente sono confusa, non so come e a chi dare retta. Per cortesia ...un suggerimento! Grazie mille. Ho ovviato dire che ho 69 anni.
Dott.ssa Carla Maria Porta
Chirurgo vascolare
Novara
È stata sintomatica in terapia antiaggregante ben condotta? È certa che sia la carotide e non altri vasi? La placca è irregolare e quindi potenzialmente emboligena? È ipertesa? È difficile dare una risposta sensata senza questi dati temo. Buona serata.

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La risonanza magnetica nucleare che ha eseguito ha documentato aree ischemiche recenti congrue con il lato della stenosi carotidea?. In questo caso l'intervento potrebbe essere proposto.
Gli eventi schemici sono avvenuti a distanza di un anno uno dall'altro e quindi non si può parlare di crescendo TIA.
Bisognerebbe valutare tutti gli esami che ha eseguito per dare una risposta definitiva.
Nn va comunque esclusa la possibilità di una terapia anti aggregante e l'utilizzo della statina a scopo di stabilizzazione della placca aterosclerotica ripetendo l'ecodopper tra tre mesi.

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