Buongiorno,ho 65 anni e da inizio aprile ho una sintomatologia un po' complicata ma non meno frust
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Buongiorno,
ho 65 anni e da inizio aprile ho una sintomatologia un po' complicata ma non meno frustrante. Ho cominciato ad avere nausea e senso di oppressione a partire dala sezione del diaframma a destra. Ho avuto un po' da sempre disturbi di tipo simile che però anche si risolvevano dopo un po'. Una ecografia e una gastroduodenoscopia hanno evidenziato solo un po' di gastrite. Siccome faccio uso di sertralina, benzodiazepine e quietapina, l'interpretazione più ovvia legge i miele sintomi come espressione emozionale.
La durata di questa situazione , che si presenta con senso di calore del corpo e altri momenti di brividi, tensione continua e sonno destabilizzato e dispnea - questo soprattutto verso pomeriggio e più marcatamente alla sera - mi porta a non credere a questa interpretazione. Siccome le feci hanno un residuo oleoso ho pensato a problemi di steatorrea e di disfunzionalità pancreatica ma gli esami che ho fatto da poco non davano indicazioni. Faccio uso di psyllogel, prendo fermenti lattici della Lactibiane, il Bimixin che in passato era stato risolutivo ora non mi ha dato beneficio. Sinceramente non so che pesci pigliare, la situazione dura da lungo tempo, non migliora, non risponde a trattamenti.
Vi ringrazio per ogni indicazione che mi vorrete dare.
Un cordiale saluto.
ho 65 anni e da inizio aprile ho una sintomatologia un po' complicata ma non meno frustrante. Ho cominciato ad avere nausea e senso di oppressione a partire dala sezione del diaframma a destra. Ho avuto un po' da sempre disturbi di tipo simile che però anche si risolvevano dopo un po'. Una ecografia e una gastroduodenoscopia hanno evidenziato solo un po' di gastrite. Siccome faccio uso di sertralina, benzodiazepine e quietapina, l'interpretazione più ovvia legge i miele sintomi come espressione emozionale.
La durata di questa situazione , che si presenta con senso di calore del corpo e altri momenti di brividi, tensione continua e sonno destabilizzato e dispnea - questo soprattutto verso pomeriggio e più marcatamente alla sera - mi porta a non credere a questa interpretazione. Siccome le feci hanno un residuo oleoso ho pensato a problemi di steatorrea e di disfunzionalità pancreatica ma gli esami che ho fatto da poco non davano indicazioni. Faccio uso di psyllogel, prendo fermenti lattici della Lactibiane, il Bimixin che in passato era stato risolutivo ora non mi ha dato beneficio. Sinceramente non so che pesci pigliare, la situazione dura da lungo tempo, non migliora, non risponde a trattamenti.
Vi ringrazio per ogni indicazione che mi vorrete dare.
Un cordiale saluto.
Buongiorno gentile utente.
La sintomatologia è sicuramente frustante per lei perchè presente da molto tempo anche se con intensità in peggioramento negli ultimi tempi; non mi sembrano però presenti, nel suo racconto, i cosiddetti "sintomi di allarme" vista anche la normalità degli esami eseguiti e che lei riferisce; sicuramente è indicata una visita gastroenterologica che, oltre a raccogliere bene la sua storia, consenta anche di eseguire una visita accurata e di programmare una strategia terapeutica appropriata.
cordiali saluti,
La sintomatologia è sicuramente frustante per lei perchè presente da molto tempo anche se con intensità in peggioramento negli ultimi tempi; non mi sembrano però presenti, nel suo racconto, i cosiddetti "sintomi di allarme" vista anche la normalità degli esami eseguiti e che lei riferisce; sicuramente è indicata una visita gastroenterologica che, oltre a raccogliere bene la sua storia, consenta anche di eseguire una visita accurata e di programmare una strategia terapeutica appropriata.
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Intanto consiglierei di fare una radiografia del torace e su quella regolarsi per il percorso diagnostico specialistico (ernia diaframmatica, relaxatio diaframmatica destra?)
Buon giorno gentile utente, ho letto con attenzione la sua domanda d'aiuto. Da quanto lei scrive emerge la presenza di sintomi che sno presenti da "sempre", ma che si sono modificati nell'intensità dal mese d'aprile. Motivo questo per averla costretta a chiedere (?) al suo medico (od autonomamente?) una serie di accertamenti laboratoristici i cui risultati (a suo dire) rientrano nei limiti della norma (!?). Considererei importante conoscere i motivi per cui lei fa uso di sertralina, benzodiazepine e quietapina, (?) e perchè per il passato ha fatto uso di bimixin (?) Mi ritenga disponibile per una valutazione clinica psicoterapeutica (sono gastroenterologo geriatra internista psicoteraputa e farmacologo) Buon cammino
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