Buongiorno,ho 55 anni e l'urologo mi ha prescritto l'assunzione di tadalafil per la difficolt

Sono una parte degli effetti collaterali del farmaco che pertanto non va assunto perché sono segnali di squilibri dettati da condizioni cardio-coronarico-vascolari che possono esporla a rischi anche gravi. Lei ha una DE che va attentamente valutata con i dovuti esami genitali (ecografia doppler pelvico-prostatica e testicolare, analisi base dello sperma, coltura differenziale del secreto prostatico estratto e dell’urina) e generali (stato epato-metabolico-ossidativo, nutrizionale, ormonale, immunitario, cardio-coronarico-vascolare, fisico e stressogeno) per poi decidere nel merito anche in collaborazione con il cardiologo.

Salve. Prima di averle prescritto il 5-fosfodiesterasi-inibitore in questione, lo specialista DEVE aver valutato le controindicazioni generali (cardiopatie con classe di compenso >NYHA II, ipertensione arteriosa non controllata, recente IMA, assunzione di nitro-derivati) e specifiche (miopatia, miastenia gravis…). Ciò premesso, il tadalafil può dare crampi muscolari (e pirosi gastrica, pertanto se ne consiglia l’assunzione a stomaco pieno) ma Sildenafil o Vardenafil o Avanafil potrebbero ugualmente fare al caso suo con minori ADRs. Va sempre esclusa un’etiopatogenesi secondaria l’ipogonadismo (testosteronemia, FSH, LH, prolattina), la prostatite cronica/riacutizzata (Spermiocoltura, visita urologica) e le cause vascolari (ECD penieno dinamico). Resto a disposizione, Cordiali saluti.