Buongiorno, ho 50 anni, 180 cm x 70 kg, impiegato, sportivo, non fumo, no diabete no collesterolo, n
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Buongiorno, ho 50 anni, 180 cm x 70 kg, impiegato, sportivo, non fumo, no diabete no collesterolo, no problemi cardiaci.
Due mesi fa ho avuto stiramento con lieve ematoma al polpaccio sinistro seguito attività sportiva, dopo riposo di 20 giorni facendo una camminata di nuovo fitta al polpaccio.
Inizio ricerca cause, fatto tecar terapia, nessun beneficio, faccio ecografia dopo circa 40 giorni evento, tutto ok, muscoli e tendini.
il dolore aumenta e fatico a camminare. A riposo nessuno problema e nessun dolore
Iniezioni muscoril+feldene, niente. Iniezioni cortisone 6 giorni niente, il dolore aumenta ancora.
Faccio ecodopler arterioso venoso arti inferiori, nessun problema.
Il dolore di nuovo aumenta e non riesco più ad appoggiare il peso sulla gamba. A risposo nessun dolore ed al tatto il polpaccio non ha problemi.
Faccio rx gamba sinistra nessun problema
Faccio RMN encefalo + cervicale + lombare, poi visita neurochirurgo, risultato: encefalo ok; zona lombare due ernie asitomatiche l4/l5-l5/s1; zona cervicale discopatia degenerativa riduzione spessore; diagnosi del neurochirurgo non ci sono segni che possano giustificare il dolore al polpaccio in fase di carico, si ipotizza problema neurologico.
A questo punto ho notato due cose importanti, il dolore si riduce notevolmente se indosso le calze contenitive per problemi vascolari.
Quando mi alzo, il colore della gamba e del piede sinistro è molto più rosso rispetto al destro, non a macchie ma un colore uniforme.
Sul piede sinistro ed all'altezza del polpaccio sono comparse vene vericose, problema mai evidenziato prima.
E' possibile che nonostante ecodopler negativo, possono esserci problemi vascolari che provocano dolore al polpaccio
Due mesi fa ho avuto stiramento con lieve ematoma al polpaccio sinistro seguito attività sportiva, dopo riposo di 20 giorni facendo una camminata di nuovo fitta al polpaccio.
Inizio ricerca cause, fatto tecar terapia, nessun beneficio, faccio ecografia dopo circa 40 giorni evento, tutto ok, muscoli e tendini.
il dolore aumenta e fatico a camminare. A riposo nessuno problema e nessun dolore
Iniezioni muscoril+feldene, niente. Iniezioni cortisone 6 giorni niente, il dolore aumenta ancora.
Faccio ecodopler arterioso venoso arti inferiori, nessun problema.
Il dolore di nuovo aumenta e non riesco più ad appoggiare il peso sulla gamba. A risposo nessun dolore ed al tatto il polpaccio non ha problemi.
Faccio rx gamba sinistra nessun problema
Faccio RMN encefalo + cervicale + lombare, poi visita neurochirurgo, risultato: encefalo ok; zona lombare due ernie asitomatiche l4/l5-l5/s1; zona cervicale discopatia degenerativa riduzione spessore; diagnosi del neurochirurgo non ci sono segni che possano giustificare il dolore al polpaccio in fase di carico, si ipotizza problema neurologico.
A questo punto ho notato due cose importanti, il dolore si riduce notevolmente se indosso le calze contenitive per problemi vascolari.
Quando mi alzo, il colore della gamba e del piede sinistro è molto più rosso rispetto al destro, non a macchie ma un colore uniforme.
Sul piede sinistro ed all'altezza del polpaccio sono comparse vene vericose, problema mai evidenziato prima.
E' possibile che nonostante ecodopler negativo, possono esserci problemi vascolari che provocano dolore al polpaccio
Buongiorno, il quadro che lei descrive sembra riguardare gli esiti dello strappo muscolare che ha subito. Probabilmente serve ancora riposo. Tenga conto che quando si verifica uno strappo, il muscolo si lacera e viene sostituito da tessuto fibroso, che è poco elastico e da una sensazione di gamba “tirata”.
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