Buongiorno.Ho 48 anni e gradirei un parere professionale in merito a questo responso: Verticalizzazi

10 risposte
Buongiorno.Ho 48 anni e gradirei un parere professionale in merito a questo responso: Verticalizzazione lordosi fisiologica cervicale con note sclerosi apofisi uncali.accentuata lordosi lombare con iniziali segni di spondiloartrosi somatica ed interapofisaria.concomitante discreta rotoscoliosi sin. Convessa del tratto lombare.scoliosi sinistro convessa anche al tratto dorsale alto(evidente nel radiogramma AP del tratto cervicale).concludo dicendo che avverto vertigini e sbandamenti quando cammino e bruciore e dolore dalla zona lombare a i glutei... Che ne pensate? Cosa potrei fare? Grazie per la risposta
Dott.ssa Barbara Abrignani
Fisioterapista, Osteopata
San Lazzaro di Savena
Gent.mo, partendo dal presupposto che un parere solitamente viene espresso non soltanto sulla base delle indagini diagnostiche ma considerando tutta l'anamnesi del paziente, il referto riporta una situazione di compressione e adattamento (quindi con schiacciamento e deviazioni vertebrali) della sua colonna che evidentemente sta reagendo tramite questi compensi a diverse possibili cause. La invito a effettuare sicuramente una visita da uno specialista per aver un parere medico come primo step e poi eventualmente in accordo con il parere espresso anche a una visita posturale da un osteopata per approfondire come le ho anticipato quale possa essere la causa della situazione della sua colonna, senza escludere la situazione occlusale. Per qualsiasi chiarimento o consiglio a disposizione. Saluti

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Dott. Alessio Stranges
Fisioterapista, Posturologo
Firenze
Buongiorno, dovrebbe fare assolutamente un trattamento fisioterapico basato in linea generale su esercizi di mobilità del rachide e posturali, unito ad trattamento massofisioterapico antitensivo.
In più abbinare uno sport dolce di mantenimento.
Ovviamente per andare nello specifico sarebbe necessaria un’accurata valutazione fisioterapica approfondita in presenza.
Cordiali saluti
Dr. Massimo Turris
Fisioterapista
Roma
Un referto è una foto da interpretare in base ad un contesto, come già suggerito le consiglio di farsi visitare da un collega che possa aggiungere i propri strumenti all’interpretazione dei dati che lei può fornire.
In bocca al Lupo
Massimo Turris
Dr. Luciano Brigandi
Fisioterapista, Osteopata, Posturologo
Meda
Buongiorno
Da quanto da lei riferito, posso dirle che probabilmente i suoi sintomi possono derivare da uno compenso posturale a partenza dal bacino-sacro, ma sarebbe utile una valutazione più approfondita per valutare altre eventuali cause.
Cordialmente
Dr. Alessio Facchini
Fisioterapista, Osteopata
Novara
Buongiorno. Le curve scoliotiche, vista la sua età, erano certamente presenti già da anni. È probabile che a questo quadro di partenza si siano aggiunti altri squilibri posturali o muscolo-tensivi. Oltre all’aspetto muscolare e scheletrico, sarebbe da considerare anche un quadro più generale eventualmente connesso a disturbi in ambito viscerale. Le consiglio una valutazione con un bravo osteopata/fisioterapista per determinare quali siano gli squilibri presenti ed intervenire con il trattamento manuale e l’esercizio terapeutico. Cordiali Saluti.
Dott.ssa Alessandra Bertolo
Osteopata, Fisioterapista, Posturologo
Roma
salve l'esito della sua indagine mette in evidenza l'iniziale processo artrosico che colpisce ogni individuo , ma che talvolta si può manifestare anticipatamente e con maggior e intensità a seconda della postura, lavoro, sport,e attività quotidiane che l'individuo stesso esercita. è un processo fisiologico ed individuale che varia da soggetto a soggetto. le consiglio di farsi seguire da un osteopata con dei trattamenti mirati alla condizione sintomatologica e o da un fisioterapista per un ciclo di trattamento posturale globale individuale. cordiali saluti.
Dott. Giovanni Licari
Fisioterapista, Osteopata
Roma
Buongiorno, come giustamente specificato anche dagli altri colleghi non è possibile dare un parere completo solo in base al referto radiologico, bensì tramite una accurata valutazione funzionale e posturale. Questo perché il corpo si adatta per esplicare le funzioni di vita quotidiana nel modo più efficiente possibile ed è per questo che bisogna considerare accuratamente qual'è il meccanismo disfunzionale che porta alla sintomatologia.
Prof. Carmine De Napoli
Fisioterapista, Massofisioterapista, Terapeuta
Perugia
Buongiorno grazie per averci contattato, proporrei di fare una visita da un ortopedico o fisiatra e poi in base a cosa diagnosticano muoverci di conseguenza. Saluti.
Dr. Davide Ciboldi
Fisioterapista
Cavaria con Premezzo
Buongiorno,
Dal referto sembrano esserci alcune alterazioni posturali, come scoliosi e segni di spondiloartrosi, che potrebbero influire sulla mobilità e causare i sintomi che avverte, come vertigini, sbandamenti e dolore lombare. Tuttavia, per avere un quadro più chiaro, è fondamentale una valutazione più approfondita.
Le posso comunque consigliare di iniziare con esercizi per migliorare la postura e ridurre la tensione muscolare e migliorare la mobilità. Un approccio terapeutico manuale potrebbe aiutare ad alleviare la rigidità e il dolore.
Prima di intraprendere qualsiasi trattamento, sarebbe comunque utile una valutazione fisioterapica personalizzata ed approfondita.
Buongiorno,

Il referto indica alterazioni posturali e degenerative della colonna, tra cui verticalizzazione della lordosi cervicale, spondiloartrosi lombare e scoliosi dorsale e lombare. Queste condizioni possono spiegare i suoi sintomi, in particolare vertigini e sbandamenti (potenzialmente legati a una disfunzione cervicale) e dolore lombare irradiato ai glutei (possibile segno di coinvolgimento articolare o nervoso).

Le consiglio una valutazione fisioterapica per impostare un trattamento mirato con terapia manuale, esercizi posturali e di stabilizzazione. Se i sintomi persistono, potrebbe essere utile un consulto specialistico.

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