Buongiorno ho 47 anni ho disturbi nella deambulazione, ho eseguito una rmn cerebrale con e senza mdc

2 risposte
Buongiorno ho 47 anni ho disturbi nella deambulazione, ho eseguito una rmn cerebrale con e senza mdc e il referto é foci iperintensi in t2 (almeno 9)nella sostanza bianca sottocorticale e da fronto parietale bilaterale.Almeno tre foci iperintensi in t2 sono presenti nella sostanza bianca periventricolare a livello della cella media del ventricolo laterale sinistro e in sede peritrigonale sinistra.Non aeree di iposegnale in t1.Non aeree di diffusione ristretta ne aeree di incremento patologico del segnale dopo gadolinio .La conclusione é non vi sono le caratteristiche specifiche della malattia demielinizzanti primaria che non può essere esclusa considerando che sono presenti almeno tre foci iperintensi in t2 periventricolari.Il 20 novembre ho una visita neurologica ma volevo sapere almeno qualcosa nel frattempo. Vi ringrazio
Da quello che mi scrive e dalla localizzazione delle lesioni potrebbe trattarsi effettivamente di una malattia demielinizzante, che è una malattia infiammatoria del sistema nervoso centrale.
Farei una visita neurologica senza aspettare fino a Novembre, in quanto potrebbero esserci delle nuove manifestazioni e riaccensioni delle lesioni stesse o comparsa di nuove lesioni.
Dr. Tognozzi

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Buongiorno, dai pochi dati che ci ha fornito emerge la necessità di una visita neurologica per fare il punto della situazione, che le consiglio di fare il prima possibile.
Il/la Collega valuterà la sua storia clinica (ha un disturbo della deambulazione da quanto tempo? Ha mai avuto disturbi neurologici, anche transitori, in passato? Ha altri sintomi o patologie?), eseguirà un esame obiettivo neurologico approfondito e valuterà gli esami di laboratorio e strumentali da lei eseguiti fino ad ora. Le consiglio di portare con sè il dischetto delle immagini di risonanza così che il/la Collega possa visionarle personalmente. In base a quanto esaminato saprà indicarle la probabilità della presenza di una malattia infiammatoria del sistema nervoso centrale o altre patologie che entrano in diagnosi differenziale con essa, nonché indicarle eventuali ulteriori accertamenti da eseguire (come completamento delle neuroimmagini con mezzo di contrasto, estendendole al rachide; eventuale puntura lombare, potenziali evocati ecc) e l'eventuale indicazione ad una terapia. Tutto questo, ripeto, deve essere deciso in sede di visita in base alla sua anamnesi ed al suo esame obiettivo, nonché alla valutazione esperta delle neuroimmagini già eseguite.
Cordiali saluti

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Flavio Verdelli

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Neurologo, Psichiatra

Padova

Giovanni Mazzotta

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Psichiatra, Psicoterapeuta, Psicologo

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