buongiorno,dottori,vorrei un vostro parere su un problema che mi affligge da mesi. La diagnosi è fa

4 risposte
buongiorno,dottori,vorrei un vostro parere su un problema che mi affligge da mesi.
La diagnosi è fascite plantare,all'inizio avevo ho dolori dopo un po' di ore in piedi con le scarpe antinfortunistiche,ora mi sveglio gia coi talloni e metatarso doloranti,quindi a fine turno lavorativo il dolore è atroce,soprattutto sui talloni,maggiormente sul sinistro..indosso da mesi plantari su misura prescritti da podologo e ho cambiato molti tipi di scarpe senza differenze significative.
All'ultima visita ortopedica mi sono state prescritte 10 sedute di laser hilt più 10 di ultrasuoni in immersione con l'assunzione contemporanea di arcoxia e riposo,terapia che ha portato leggero sollievo a breve termine,dopo pochi giorni sono punto e a capo.Gli esami che ho effettuato sono radiografia e ecografia ed entrambi non hanno evidenziato nulla di diverso da una normale fascia plantare,ma io il dolore lo sento eccome.
Sono disperato,cos'altro potrei fare?
Buongiorno
Per la fascite plantare in letteratura a breve e lungo termine la terapia migliore risultano essere le onde d'urto e gli esercizi si stretching specifici e del tricipite surale.
Laser, Ultrasuoni e plantare spesso sono efficaci.
I farmaci antinfiammatori non steroidei risultano essere non efficaci.
Normalmente in caso di fascite plantare in prima battuta consiglio riposo relativo, stretching e bendaggio funzionale anelastico. Se ottengo buon beneficio col bendaggio passo all'ortesi plantare; in caso contrario o concordando con il paziente si fa terapia fisica. Scarpa raccomandata con dislivello tra avanpiede e retropiede per detenere il t. d'achille.

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Una indagine baropodometrica che evidenzi deficit posturali o deambulatori, progetto di plantare in due fasi, scarico morbido e rialzo calcagno nella scarpa antinfortunistica, e successivamente contenitivo e correttivo
Una visita biomeccanica le può essere di grande aiuto . Il primo step é la valutazione clinica, baropodometria o altro sono solo un analisi parziale .
Occorre chiarire se si tratti effettivamente di una fascite. Non sempre la diagnosi è corretta .

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