Buongiorno Dottori, scusate il disturbo, vorrei chiedervi un consiglio, in pratica ho un dolore ingu

1 risposte
Buongiorno Dottori, scusate il disturbo, vorrei chiedervi un consiglio, in pratica ho un dolore inguinale a sinistra, presumo siano due linfonodi situati alla parte iniziale dell'anca che si sono ingrossati quello sopra è abbastanza voluminoso, rispetto a quello inferiore poco distante, ho un eritema o eczema sul quadricipite che non va via tipo una follicolite. Ho chiesto al dermatologo lui mi ha diagnosticato un herpes zoster, io avevo dei dubbi, infatti dalle analisi le IGG sono alte e le IGM basse, purtroppo la follicolite c'è ancora. Ho dolori all'inguine sx che si irradiano specialmente quando mi piego o tendo a portare non tutto il ginocchio al torace e al tempo stesso distendo la gamba, sento come tirare, anche facendo un movimento ginnico dell'anca da sinistra verso destra, percepisco il fastidio. Poi una sorta di cute pungente ipersensibile a livello intercostale poco sotto l'ascella e bassa schiena dietro l'anca. Ho anche un senso di gonfiore inguinale come se fosse pesantezza. In mattinata al risveglio i sintomi si attenuano. Cosa posso fare?
Dott.ssa Sandra Liliana Giudici
Internista, Gastroenterologo, Endocrinologo
Cormano
Buonasera.
Non é facile "sulla carta" inquadrare al meglio la patologia che La affligge e determinarne la causa esatta.
Se il Collega Dermatologo ha diagnosticato una forma virale da Herpes Zoster (anche se le analisi evidenziano solo le IgG alte e non le IgM, il che sarebbe suggestivo di un'infezione recente ma non in corso), potrebbe trattarsi a grandi linee di una neuropatia post-erpetica, oppure di una forma batterica (intendo la follicolite), che potrebbe condizionare l'ingrossamento dei linfonodi inguinali.
Personalmente vorrei anche sapere come siano le Sue analisi ematochimiche, gli indici di flogosi, et altro....
E' comunque uno stato infiammatorio acuto che DEVE essere inquadrato correttamente ed accuratamente, per cui mi rivolgerei anche a un internista. Il fatto che il riposo attenui i sintomi ne é la testimonianza più diretta e tangibile.
A disposizione per ulteriori chiarimenti, porgo cordiali saluti.
Sandra Liliana Giudici.

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