Buongiorno dottori, a 55 anni a seguito operazione di voluminosa EDL4-L5 mediana migrata caudalment
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risposte
Buongiorno dottori,
a 55 anni a seguito operazione di voluminosa EDL4-L5 mediana migrata caudalmente su una recidiva L4-L5 del 2008.
Ora mi trovo dopo dopo 20gg con ancora parestesia parte esterna piede sx e parte posteriore coscia sup. sx manifestatesi 7gg prima di intervento.
Piede sinistro che non spinge in camminata (non mi permette di alzarmi sulle punte) e quindi zoppico vistosamente.
Chiedo in attesa primo contatto con Fisiatra se posso/devo fare qualcosa che possa essere utile per accelerare il recupero.
Ringrazio anticipatamente per il tempo che dedicherete a rispondere al mio problema.
Cordialmente .
a 55 anni a seguito operazione di voluminosa EDL4-L5 mediana migrata caudalmente su una recidiva L4-L5 del 2008.
Ora mi trovo dopo dopo 20gg con ancora parestesia parte esterna piede sx e parte posteriore coscia sup. sx manifestatesi 7gg prima di intervento.
Piede sinistro che non spinge in camminata (non mi permette di alzarmi sulle punte) e quindi zoppico vistosamente.
Chiedo in attesa primo contatto con Fisiatra se posso/devo fare qualcosa che possa essere utile per accelerare il recupero.
Ringrazio anticipatamente per il tempo che dedicherete a rispondere al mio problema.
Cordialmente .
Buongiorno,
da quello che descrive sembra essere in atto una radicolopatia in fase deficitaria, ovvero una riduzione della forza del muscoli della gamba innervati dalla radice nervosa probabilmente compressa dalla ernia discale operata.
Nell'attesa della visita Fisiatrica, se mai eseguita, effettuerei una Elettromiografia arti inferiori per quantificare questo deficit e capire se sia possibile il recupero nel tempo.
Inoltre può iniziare, sotto il controllo del suo medico curante, integratori per bocca che aiutino il trofismo del nervo, a base di PEA, acido Alfa-lipoico e vit. B.
Rimanendo a disposizione,
cordiali saluti.
da quello che descrive sembra essere in atto una radicolopatia in fase deficitaria, ovvero una riduzione della forza del muscoli della gamba innervati dalla radice nervosa probabilmente compressa dalla ernia discale operata.
Nell'attesa della visita Fisiatrica, se mai eseguita, effettuerei una Elettromiografia arti inferiori per quantificare questo deficit e capire se sia possibile il recupero nel tempo.
Inoltre può iniziare, sotto il controllo del suo medico curante, integratori per bocca che aiutino il trofismo del nervo, a base di PEA, acido Alfa-lipoico e vit. B.
Rimanendo a disposizione,
cordiali saluti.
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