Buongiorno, dopo un rapporto con la mia compagna ho provato un dolore e bruciore al glande. Il gland
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Buongiorno, dopo un rapporto con la mia compagna ho provato un dolore e bruciore al glande. Il glande non sono mai riuscito a scoprirlo in 30 anni perché avvolte provo dolore e. L ho scoperto solo durante i rapporti ma provo del fastidio perché è troppo sensibile e ho bisogno di coprirlo subito.
Dopo il rapporto ho avuto dolore al pene e per 2 giorni avevo delle perdite biancastre.
Nei giorni successivi era come se il glande volesse uscire ma mi faceva male.
A distanza di 2 settimane il pene non mi fa più male ma ho dolore quando ho qualche erezione perché è come se sento un attrito tra prepuzio e glande che mi fa male e cerco di bloccare l erezione. Sembra che la pelle che ricopre il glande si sia spostata leggermente e a volte stanto sdraiato ho delle fitte alla corona del glande.
Ho fatto 2 visite da un andrologo ma non riesco a scoprire il glande per paura di provare dolore anche mettendo una crema anestetica sul prepuzio perché sento il glande sensibilissimo e se lo sfioro mi fa male.
Come posso risolvere il problema ?
Dovrei fare la circoncisione? E nel caso è possibile farla con anestesia totale?
Grazie
Dopo il rapporto ho avuto dolore al pene e per 2 giorni avevo delle perdite biancastre.
Nei giorni successivi era come se il glande volesse uscire ma mi faceva male.
A distanza di 2 settimane il pene non mi fa più male ma ho dolore quando ho qualche erezione perché è come se sento un attrito tra prepuzio e glande che mi fa male e cerco di bloccare l erezione. Sembra che la pelle che ricopre il glande si sia spostata leggermente e a volte stanto sdraiato ho delle fitte alla corona del glande.
Ho fatto 2 visite da un andrologo ma non riesco a scoprire il glande per paura di provare dolore anche mettendo una crema anestetica sul prepuzio perché sento il glande sensibilissimo e se lo sfioro mi fa male.
Come posso risolvere il problema ?
Dovrei fare la circoncisione? E nel caso è possibile farla con anestesia totale?
Grazie
E' incredibile come si trascini un problema che si può risolvere facilmente con la circoncisione radicale. E' ovvio che in quelle condizioni prepuziali siano favoriti i ristagni e le conseguenti irritazioni/infiammazioni locali con l'ipersensibilità... tutto che può arrivare a forme di dolore più o meno intenso. Inoltre tale situazione favorisce le infiammazioni pelvico-prostatiche oltre a rischiare ad ogni rapporto una parafimosi acuta edematosa (retrazione con blocco sotto al glande del prepuzio). Non perda altro tempo ed esegua la circoncisione radicale che non ha senso fare in anestesia generale... basta e avanza la locale. Certo dopo tutto questo tempo i primi giorni potrebbero non essere paicevoli, ma buoni lavaggi con acqua corrente e un poco di gel di aloe aiuteranno a superare il tutto sino alla normalizzazione. Una volta guarito sarà doveroso eseguire il controllo del suo stato genitale con i dovuti esami (ecografia doppler pelvico-prostatica e testicolare, analisi base dello sperma, coltura differenziale del secreto prostatico estratto e dell’urina)da un buon andrologo.
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Lei deve fare una circoncisione. L'intervento è ambulatoriale con anestesia locale
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