Buongiorno, di recente ho deciso di interrompere, dopo due anni di assunzione, la minipillola Azali
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Buongiorno,
di recente ho deciso di interrompere, dopo due anni di assunzione, la minipillola Azalia, iniziata per lenire le forti emicranie (senza aura) che ormai avvenivano non solo in corrispondenza dei giorni di mestruazione, ma anche in altri momenti del mese. Da due anni a questa parte con questa pillola mi sono trovata benissimo perché ha risolto completamente il problema e non ho avuto altri effetti collaterali, se non negli ultimi mesi un forte calo della libido che, nelle ultime settimane, ha iniziato ad impedirmi di provare piacere durante il rapporto sessuale. Per questo motivo ho deciso di cessarla per un po' di tempo per riprendermi, ma al contempo temo di tornare alla situazione precedente di emicranie invalidanti.
In principio mi era stata suggerita la minipillola progestinica proprio per il fatto di soffrire di emicranie e per un caso di ictus in famiglia e mi era stato dunque sconsigliato di assumere una pillola combinata. Alla luce però dei problemi riscontrati con la pillola Azalia, mi domandavo se fosse così impensabile per me iniziare ad assumerne una contenente anche estrogeni (magari leggera) e magari con pochi giorni di sospensione (tipo Klaira solo 2). Altra domanda: il problema del calo della libido quanto è probabile che riscontri anche con una pillola combinata?
Grazie in anticipo per le risposte ricevute.
di recente ho deciso di interrompere, dopo due anni di assunzione, la minipillola Azalia, iniziata per lenire le forti emicranie (senza aura) che ormai avvenivano non solo in corrispondenza dei giorni di mestruazione, ma anche in altri momenti del mese. Da due anni a questa parte con questa pillola mi sono trovata benissimo perché ha risolto completamente il problema e non ho avuto altri effetti collaterali, se non negli ultimi mesi un forte calo della libido che, nelle ultime settimane, ha iniziato ad impedirmi di provare piacere durante il rapporto sessuale. Per questo motivo ho deciso di cessarla per un po' di tempo per riprendermi, ma al contempo temo di tornare alla situazione precedente di emicranie invalidanti.
In principio mi era stata suggerita la minipillola progestinica proprio per il fatto di soffrire di emicranie e per un caso di ictus in famiglia e mi era stato dunque sconsigliato di assumere una pillola combinata. Alla luce però dei problemi riscontrati con la pillola Azalia, mi domandavo se fosse così impensabile per me iniziare ad assumerne una contenente anche estrogeni (magari leggera) e magari con pochi giorni di sospensione (tipo Klaira solo 2). Altra domanda: il problema del calo della libido quanto è probabile che riscontri anche con una pillola combinata?
Grazie in anticipo per le risposte ricevute.
L'emicrania è una controindicazione all'assunzione di estroprogestinici, anche le pillole contenenti estrogeni naturali come Klaira sono per il momento controindicate. Non è possibile prevedere se una pillola possa causare calo della libido, in generale in questo caso si sceglie una pillola con contenuto estrogenico un po' più alto e progestico tipo levonorgestel, ma questi direi che nel tuo caso sono sontroindicati. Potresti pensare a uno IUD (spirale) al rame, quindi senza effetti ormonali, che è possibile utilizzare anche in donne che non hanno avuto figli.
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