Buongiorno, desidero fare una domanda a riguardo di una situazione personale particolare che dal mio

Buongiorno, desidero fare una domanda a riguardo di una situazione personale particolare che dal mio punto di vista solo un endocrinologo o una endocrinologa può in qualche maniera meglio interpretare nella risposta. Spero che qualcuno o qualcuna possa rispondere al mio quesito. In buona sostanza volevo chiedere questo: ho quasi 50 anni e vorrei sapere se la Medicina attraverso la ULSS è in grado anche a distanza di anni dal periodo della pubertà di scoprire le cause di un pene rimasto molto piccolo (nel mio caso raggiunge appena i 9/10 cm in erezione). A me da sempre appare uguale a quello di un bambino delle elementari e so che tutte le donne valuterebbero queste misure nel mio stesso modo. Siccome la scarsa lunghezza del membro ha compromesso tutta la mia esistenza, non ho mai avuto la possibilità di avere risposte soddisfacenti dai medici quando più di 30 anni fa chiesi spiegazioni al riguardo (avevo circa 15 anni, in piena pubertà). In modo unanime mi dicevano che la mia era solo una fissazione perchè per loro 10 cm risultavano normali. Io a questa cosa non ho mai creduto anche perchè in quegli anni mi sono confrontato con tantissimi compagni di calcio e tutti misuravano dai 16/18 cm in erezione, solo io ero diverso!! Quindi i medici non potevano avere ragione. Non ho sofferto di ipogonadismo perchè il mio corpo si è sviluppato normalmente (sono sempre stato magro e sono alto circa 180 cm, il timbro di voce è normale e ho tutti i peli sul corpo). Ora a me non interessa risolvere il problema per allungarlo perchè alla mia età non serve più, ormai il danno nella mia vita è stato fatto. Quello che mi interesserebbe sapere è solo se il servizio ULSS prevede una qualche procedura medica -- con esami del sangue o di qualsiasi altro tipo -- in grado di dirmi perchè non mi sono sviluppato sessualmente come tutti gli uomini normali. Se qualcuno mi può rispondere, ringrazio davvero tanto. Cordiali saluti.