Buongiorno, da qualche anno soffro di un problema all'articolazione tempomandibolare. Al risveglio s
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Buongiorno, da qualche anno soffro di un problema all'articolazione tempomandibolare. Al risveglio soffro di difficoltà di movimento della mandibola per qualche ora,quasi solamente a SINISTRA, dandomi fastidio quando muovo la mandibola, finchè dopo un forte scroscio la situazione migliora e posso affrontare il resto della giornata con meno fastidio e indolenzimento.
Soffro da quando ero ragazzo (adesso ho 44 anni) di bruxismo, ho provato vari byte ma quasi sempre durante la notte nel sonno mi capita di toglierlo senza rendermene conto. Ho fatto una risonanaza magnetica di recente. Questo l'esito:
Minimo film liquido articolaretemporo-madibolare destra.
Non segni di edema osseo.
Regolare la posizione dei condili mandibolari a bocca chiusa.
Essi risultano lievemente appiattiti.
Ridotto lo spazio articolare per assottigliamento e degenerazione del disco articolare che a destra risulta già a bocca chiusa anteriorizzato.
A bocca aperta scarsa l'escursione mandibolare di destra, regolare l'escursione del condilo mandibolare di sinistra.
Come reperto accessortio si senala ispessimento mucoso dei pavimenti dei seni mascellari..
A me sembra strano che il referto evidenzi problemi a destra, quando sento difficoltà maggiormente a sinistra.
A chi posso rivolgermi? Gnatologo? Fisioterapista?
Ringrazio di cuore a chi potrà rispondere.
Soffro da quando ero ragazzo (adesso ho 44 anni) di bruxismo, ho provato vari byte ma quasi sempre durante la notte nel sonno mi capita di toglierlo senza rendermene conto. Ho fatto una risonanaza magnetica di recente. Questo l'esito:
Minimo film liquido articolaretemporo-madibolare destra.
Non segni di edema osseo.
Regolare la posizione dei condili mandibolari a bocca chiusa.
Essi risultano lievemente appiattiti.
Ridotto lo spazio articolare per assottigliamento e degenerazione del disco articolare che a destra risulta già a bocca chiusa anteriorizzato.
A bocca aperta scarsa l'escursione mandibolare di destra, regolare l'escursione del condilo mandibolare di sinistra.
Come reperto accessortio si senala ispessimento mucoso dei pavimenti dei seni mascellari..
A me sembra strano che il referto evidenzi problemi a destra, quando sento difficoltà maggiormente a sinistra.
A chi posso rivolgermi? Gnatologo? Fisioterapista?
Ringrazio di cuore a chi potrà rispondere.
Sicuramente a chi si occupa di occlusione.
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Deve rivolgersi ad uno gnatologo.
Buongiorno, il suo problema in primo ordine deve essere affrontato da uno gnatologo. Poi se ci sono problemi di malocclusione eventualmente lo gnatologo potrà decidere se ha bisogno anche di un trattamento ortodontico o di tutte le cure odontoiatriche, come ricostruzioni o protesi, che riequilibrino la sua occlusione, se fosse necessario.
Cordiali saluti.
Cordiali saluti.
Dovrebbe essere visitato da un gnatologo; quindi vorrei sapere dove abita per poterla indirizzare bene. Se è vicino a Lecco, Milano, Lugano, Firenze, Forlì, Ravenna potrei farlo io perchè ci lavoro. Cordialmente
Sicuramente da uno gnatologo e chebsia provvisto di spinometria così da farle anche un accurato esame di postura.
cirdialmente R F.
cirdialmente R F.
Certamente da un Gnatologo.
La sensazione che abbia più problemi da un lato piuttosto che dal lato incriminato è data dal fatto che il lato dove sente più disagio è quello che sta facendo uno sforzo maggiore perchè magari quello dove c'è il reale danno è bloccato.
Esempio un pò come girare con lo slittino: il lato bloccato è quello che gira ma l'altro fa un tragitto maggiore sottoponendosi ad un'usura maggiore. Ovviamente in tutto ciò non sono implicate solo le strutture ossee ma anche le strutture muscolari , legamentose e tendinee. Perciò l'approfondimento che dovrebbe fare, come le hanno già suggerito i miei colleghi, è un consulto da un Gnatologo neuromiofasciale che si occupi di postura.
Cordialmente NM
La sensazione che abbia più problemi da un lato piuttosto che dal lato incriminato è data dal fatto che il lato dove sente più disagio è quello che sta facendo uno sforzo maggiore perchè magari quello dove c'è il reale danno è bloccato.
Esempio un pò come girare con lo slittino: il lato bloccato è quello che gira ma l'altro fa un tragitto maggiore sottoponendosi ad un'usura maggiore. Ovviamente in tutto ciò non sono implicate solo le strutture ossee ma anche le strutture muscolari , legamentose e tendinee. Perciò l'approfondimento che dovrebbe fare, come le hanno già suggerito i miei colleghi, è un consulto da un Gnatologo neuromiofasciale che si occupi di postura.
Cordialmente NM
Per quanto mi riguarda e' bene fare un'accurata visita con monitoraggio radiografico per fare una diagnosi accurata
Successivamente fare prognosi e terapia; il solo referto radiografico non e' illuminante.
Successivamente fare prognosi e terapia; il solo referto radiografico non e' illuminante.
Come può pensare di risolvere il suo caso via Internet ?
Forse vuole scroccare consigli gratis ? Direi di si !
Vada personalmente da un dentista !
Forse vuole scroccare consigli gratis ? Direi di si !
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Buongiorno, la sua perplessità è comprensibile, però sappia che le due zone articolari mandibolari non lavorano separatamente ma a secondo dei movimenti vi è sempre un lato lavorante e un lato compensante. Per quanto riguarda la visita le consiglio uno gnatologo ad esempio nel mio studio visita un collega molto preparato.
Cordiali saluti
Dr Andrea Pezzotti
Cordiali saluti
Dr Andrea Pezzotti
Buon giorno, consiglio una visita gnatologica per inquadrare una situazione delicata e in essere da anni. Se lo desidera, presso il mio studio offro consulenza di uno gnatologo molto valido e competente. Senza alcun costo per una prima visita diagnostica.
Buongiorno, sicuramente uno gnatologo sarebbe l'ideale, se lei vive in un grande centro potrà rivolgersi alle strutture pubbliche , ospedali, cliniche universitarie
Buongiorno, deve rivolgersi ad uno studio in cui più di un professionista (almeno gnatologo e protesista) possano visitarla, decidendo insieme a lei il percorso diagnostico e terapeutico più consono.
Biongiorno, la risonanza magnetica dell ATM è l’esame strumentale più indicato per poter fare un inquadramento diagnostico, non le resta che prenotare una visita gnatologica in uno studio odontoiatrico.
In casi di disfunzione dell'ATM il dolore si avverte dal lato opposto del danno, uno gnatologo e ortodontista può aiutarla se vuole io mi trovo a Napoli
buona sera, la sintomatologia che descrive e l'esito della RMN descrivono una patologia dell'articolazione tempororomandibolare a due stadi diversi tra destra e sinistra che devono essere trattati da uno gnatologo con una terapia adeguata e mirata a restituirle la funzione togliendo l'impedimento mattutino ed eventuali dolori.
I disturbi dell’articolazione temporomandibolare non sono di facile risoluzione. Tutti siamo bravi a fare diagnosi ma è nella terapia che facciamo confusione, perché non abbiamo l’umiltà di comprendere che tutto il nostro organismo compreso l’apparato muscolo-scheletrico, è connesso. Quindi bisogna capire l’origine del disturbo se è cioè, a partenza dall’apparato stomatognatico o è di altra natura. Pertanto mi sento di Non consigliarla di andare dall’ ortodontista, o dal protesista , ma dal kinesiologo Coaiudiuvato anche da un bravo chiropratico. La kinesiologia applicata alla odontoiatria, attraverso dei test muscolari, è capace di dare una risposta circa l’origine della patologia ATM e dunque indicare una vera adeguata terapia.
Buonasera.
È molto importante sapere che il movimento delle 2 articolazioni temporo mandibolari dipende molto dalla occlusione..
Uno squilibrio di questa porta necessariamente a dolori articolari.
Secondo Planas noi abbiamo sempre un lato di lavoro è un lato di bilanciamento che possono Inter scambiarsi.Quando ciò non succede c’è qualcosa che impedisce questo scambio.Un bravo odontoiatra è in grado di trovare questa distonia nella occlusione.Mi venga a trovare nel mio studio a Roma.
È molto importante sapere che il movimento delle 2 articolazioni temporo mandibolari dipende molto dalla occlusione..
Uno squilibrio di questa porta necessariamente a dolori articolari.
Secondo Planas noi abbiamo sempre un lato di lavoro è un lato di bilanciamento che possono Inter scambiarsi.Quando ciò non succede c’è qualcosa che impedisce questo scambio.Un bravo odontoiatra è in grado di trovare questa distonia nella occlusione.Mi venga a trovare nel mio studio a Roma.
dal suo racconto la problematica è cosa vecchia. il fatto che al mattino ci sia la maggiore sintomatologia sicuramente significa che durante il sonno succede qualcosa. lo scroscio che lei sente è il disco articolare che ritorna in posizione. ma i byte e la RMN sono frutto di prescrizione medica o di fai da te? il consiglio è di farsi seguire da un professionista. che si chiami gnatologo, posturologo od ortodontista poco importa. importante è inquadrare la causa del problema.
Gentilissimo Paziente
la RM è attualmente il gold standard per inquadrare lo stadio della disfunzione temporo-mandibolare in combinazione con un esame clinico specialistico.
L' approccio migliore è sicuramente quello multidisciplinare : gnatologo, fisioterapista e talvolta chirurgo.
la RM è attualmente il gold standard per inquadrare lo stadio della disfunzione temporo-mandibolare in combinazione con un esame clinico specialistico.
L' approccio migliore è sicuramente quello multidisciplinare : gnatologo, fisioterapista e talvolta chirurgo.
SICURAMENTE DA UN GNATOLOGO.
SALUTI
SALUTI
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