Buongiorno, da anni ho urgenza minzionale diurna , la notte minz. urin. 2 volte, di giorno ogni mezz
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Buongiorno, da anni ho urgenza minzionale diurna , la notte minz. urin. 2 volte, di giorno ogni mezz'ora o più comunque sempre con sensazione di vescica piena (incompleto svuotamento) e intermittenza in due o più tempi, post gocciolamento; 2 volte al giorno di corpo.
Bevo più di 1 lt acqua nel corso della giornata, 5 chilometri al giorno di camminata.
Gli esami del sangue e urine sono tutti nella norma tranne questi due esami urine 24 ore: Cloruria 24 h bassa 158 e Sodiuria 24 h alta 206. C'è correlazione con la frequente minzione cloruria e sodiuria ? Ho preso medicinali , integratori ma alla fine c'è sempre urgenza minz. e difficoltà ad iniziare la minzione e con incompl. svuotamento, in più tempi, a getti non continui.
I massaggi prostatici non sono serviti a niente , anzi hanno peggiorato la situazione.
Esami Spermiocoltura, urinocoltura, feci tutti negativi.
La Cistoscopia ha rilevato solo collo vescicale rilevato, ristretto e poco elastico.
Ecografia Prostata lievemente congestionata, modicamente aumentata di volume, sollevata sul piano perineale, solco mediano conservato consistenza elastica.
Che esami potrei fare?
Bevo più di 1 lt acqua nel corso della giornata, 5 chilometri al giorno di camminata.
Gli esami del sangue e urine sono tutti nella norma tranne questi due esami urine 24 ore: Cloruria 24 h bassa 158 e Sodiuria 24 h alta 206. C'è correlazione con la frequente minzione cloruria e sodiuria ? Ho preso medicinali , integratori ma alla fine c'è sempre urgenza minz. e difficoltà ad iniziare la minzione e con incompl. svuotamento, in più tempi, a getti non continui.
I massaggi prostatici non sono serviti a niente , anzi hanno peggiorato la situazione.
Esami Spermiocoltura, urinocoltura, feci tutti negativi.
La Cistoscopia ha rilevato solo collo vescicale rilevato, ristretto e poco elastico.
Ecografia Prostata lievemente congestionata, modicamente aumentata di volume, sollevata sul piano perineale, solco mediano conservato consistenza elastica.
Che esami potrei fare?
Intanto si rilassi per bene e non faccia autodiagnosi o peggio autoterapie. Quanto descrive con elevata probabilità deriva da una discreta congestione infiammatoria pelvico-prostatica (quanto riporta nel merito è troppo generico... vanno visti i dati che forse sono stati minimizzati) che può avere ragioni diverse e variabilmente concorrenti. Assume più di 1 litro di acqua... ovvero... quanta? Anche troppi iquidi diretti ed indiretti fanno aumentare la produzione di urina e la conseguente frequenza minzionale. Ora occorre rivedere quanto ha eseguito con la massima attenzione, anche derivando gli indici infiammatori dall'emocromo che ha certamente eseguito. Poi una attenta valutazione clinica ed infine si deciderà sul come agire in termini diagnostici e nel caso terapeutici.
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Buongiorno,
La sintomatologia che descrive, inclusa l'urgenza minzionale diurna e notturna, la sensazione di incompleto svuotamento e l'intermittenza del flusso urinario, potrebbero essere correlate a diverse condizioni urologiche, tra cui la presenza di un collo vescicale sclerotico e sollevato.
La cloruria e la sodiuria alterate potrebbero non essere direttamente correlate invece alla frequente minzione, ma è importante considerare il quadro clinico complessivo.
È fondamentale continuare a seguire le indicazioni del suo urologo e discutere con lui la possibilità di eseguire esami aggiuntivi. Solo una valutazione clinica completa e personalizzata potrà fornire una diagnosi accurata e un piano terapeutico adeguato.
Cordiali saluti.
La sintomatologia che descrive, inclusa l'urgenza minzionale diurna e notturna, la sensazione di incompleto svuotamento e l'intermittenza del flusso urinario, potrebbero essere correlate a diverse condizioni urologiche, tra cui la presenza di un collo vescicale sclerotico e sollevato.
La cloruria e la sodiuria alterate potrebbero non essere direttamente correlate invece alla frequente minzione, ma è importante considerare il quadro clinico complessivo.
È fondamentale continuare a seguire le indicazioni del suo urologo e discutere con lui la possibilità di eseguire esami aggiuntivi. Solo una valutazione clinica completa e personalizzata potrà fornire una diagnosi accurata e un piano terapeutico adeguato.
Cordiali saluti.
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