Buongiorno, da alcuni anni assumo Tirosint per ipotiroidismo. Fino allo scorso anno le date di sca
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Buongiorno,
da alcuni anni assumo Tirosint per ipotiroidismo. Fino allo scorso anno le date di scadenza di questo prodotto erano molto lunghe, ultimamente sono di pochi mesi (sembrerebbe per un problema nella stabilità della formula del prodotto). Ahimè, con una confezione vendutami in farmacia, non mi sono accorto che la data di scadenza era a ridosso dell'acquisto e per 3 mesi ho assunto Tirosint scaduto (da prescrizione medica, assumo due dosaggi diversi, uno più leggero in settimana - quello scaduto - e uno più importante nel weekend).
Appena me ne sono accorto, l'ho sostituito subito con una nuova confezione di Tirosint, ma ora il dubbio è se possa avermi creato o creerà problemi di salute questa assunzione prolungata di un farmaco scaduto. Da esami del sangue effettuati due settimane fa (quando ancora assumevo il farmaco scaduto), il TSH è risultato nella norma. È consigliato qualche controllo specifico in questi casi?
Un'ultima domanda: in questi tre mesi di assunzione di farmaco scaduto (e potenzialmente meno efficace), con TSH che è risultato pienamente nella norma, è possibile considerarlo un segnale di miglioramento della situazione di ipotiroidismo o che potrebbe magari rientrare e quindi non richiedere più l'assunzione di farmaci?
Grazie in anticipo per tutti gli eventuali chiarimenti.
da alcuni anni assumo Tirosint per ipotiroidismo. Fino allo scorso anno le date di scadenza di questo prodotto erano molto lunghe, ultimamente sono di pochi mesi (sembrerebbe per un problema nella stabilità della formula del prodotto). Ahimè, con una confezione vendutami in farmacia, non mi sono accorto che la data di scadenza era a ridosso dell'acquisto e per 3 mesi ho assunto Tirosint scaduto (da prescrizione medica, assumo due dosaggi diversi, uno più leggero in settimana - quello scaduto - e uno più importante nel weekend).
Appena me ne sono accorto, l'ho sostituito subito con una nuova confezione di Tirosint, ma ora il dubbio è se possa avermi creato o creerà problemi di salute questa assunzione prolungata di un farmaco scaduto. Da esami del sangue effettuati due settimane fa (quando ancora assumevo il farmaco scaduto), il TSH è risultato nella norma. È consigliato qualche controllo specifico in questi casi?
Un'ultima domanda: in questi tre mesi di assunzione di farmaco scaduto (e potenzialmente meno efficace), con TSH che è risultato pienamente nella norma, è possibile considerarlo un segnale di miglioramento della situazione di ipotiroidismo o che potrebbe magari rientrare e quindi non richiedere più l'assunzione di farmaci?
Grazie in anticipo per tutti gli eventuali chiarimenti.
Gentilissimo,
in genere l'assunzione di tirosint scaduto può provocare nella maggior parte dei casi solo ad una riduzione della sua efficacia. Pertanto, se il suo TSH dopo quasi 3 mesi di assunzione è perfetto, non dovrebbero esserci problemi da questo punto di vista.
Riguardo l'altra domanda, è difficile rispondere, perchè bisognerebbe conoscere un pò la sua storia clinica (ad esempio la causa dell'ipotiroidismo). Magari potrei consigliarla di ripetere un prelievo per tsh, ft3 e ft4 dopo circa 45 giorni di riassunzione di tirosint "non scaduto".
in genere l'assunzione di tirosint scaduto può provocare nella maggior parte dei casi solo ad una riduzione della sua efficacia. Pertanto, se il suo TSH dopo quasi 3 mesi di assunzione è perfetto, non dovrebbero esserci problemi da questo punto di vista.
Riguardo l'altra domanda, è difficile rispondere, perchè bisognerebbe conoscere un pò la sua storia clinica (ad esempio la causa dell'ipotiroidismo). Magari potrei consigliarla di ripetere un prelievo per tsh, ft3 e ft4 dopo circa 45 giorni di riassunzione di tirosint "non scaduto".
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