Buongiorno,come posso ridurre o eliminare i bruciori che sento ai polpacci di entrambe le gambe,ai m
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Buongiorno,come posso ridurre o eliminare i bruciori che sento ai polpacci di entrambe le gambe,ai muscoli sartori quando cammino troppo o sto fermo in piedi? Ho scompenso cardiaco,fibrillazione atriale,insufficienza venosa cronica edemi arti inferiori,il potassio ,il magnesio,il sodio sono a poto la creatinina lo stesso,le urine lo stesso,assumo il coumadin,e altri farmaci il diuretico furosenide 25 sospeso da due anni u coniglio del medico per pressione 110 su 70 d'estate,era mezza pastiglia,Avevo pesantezza alle gambe nel fare le scale 20 scalini e tremori con bruciori,poi lentamente sono arrivato a 60 scalini,poi a 87 e poi a 102 senza fermarmi e senza affanno,ma sempre tremori e bruciori non uso sale,normopeso,un anno fa ho provato su consiglio di un altro medico,1 compressa di furosemide 25, dopo pochi giorni i bruciori erano spariti,le scale le facevo velocemente ma sono dimagrito e la pressione era 95 su 65,quindi lo sospesi. ato che il potasio è nel range i bruciori sono dovuti all'acido lattico anche stando in piedi o all'accumulo di liquidi? Non ho addome gonfio urino spesso,non capisco come mai da 20 sclini con palpitazioni, opo mei sono arrivato a circa 100 senza mancanza di fiato e senza diuretico. La pressione è normale anche dopo aver fatto le scale al massimo 130 su 80, Ho solo assunto la diomina integratore per il microcircolo da tre mesi,ma metà dosaggio. Si può, sempre teoricamente, assumere del potassio+ magnesio anche se il prelievo del sangue indica che i due valori sono nel range? Cioè se il potassio è a posto ha senzo assumere un integratore ? Mi pare che troppo potassio possa creare un arresto cardiaco,il magnesio dovrebbe abbassare i battiti e la pressione se non vado errato. Grazie.
Buonasera.
Può certamente assumere un integratore. Ma per prima cosa le consiglierei di consultare per prima cosa il suo medico di base quindi un cardiologo vista la sua anamnesi e, qualora fosse necessario, anche un neurologo: non è assolutamente possibile prescindere da una visita per effettuare una corretta diagnosi e una corretta prescrizione farmacologica.
Cordialità
Può certamente assumere un integratore. Ma per prima cosa le consiglierei di consultare per prima cosa il suo medico di base quindi un cardiologo vista la sua anamnesi e, qualora fosse necessario, anche un neurologo: non è assolutamente possibile prescindere da una visita per effettuare una corretta diagnosi e una corretta prescrizione farmacologica.
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Buongiorno,
Senza averla vista e valutata è impossibile fare una diagnosi certa, ma se è già sotto controllo con medico di base e cardiologo. Le posso dare qualche consiglio generale:
1) Il nostro corpo e fatto di quello che mangiamo! è quindi fondamentale farsi aiutare da un nutrizionista per capire quali alimenti sono giusti per lei.
2) La vita è movimento! Il nostro corpo è una macchina stupenda che prova ad adattarsi a qualsiasi cosa (faccia si che si adatti alle cose giuste); nel suo caso le consiglio di iniziare con della ginnastica in acqua (dove riesce a muoversi liberamente con una forza di gravità ridotta).
3) Beva tanto (almeno 2 litri al giorno)! Il nostro corpo è fatto per un 65% di acqua e "fare un ricambio" il piu spesso possibile è fondamentale soprattutto nei casi di edemi e ritenzione idrica.
Io come osteopata posso valutare se il suo corpo ha delle importanti restrizioni di mobilità (nelle gambe, nella schiena, ecc...) che le rendono il movimento ancora piú difficoltoso.
Le auguro una buona guarigione!
Daniel Wymer Osteopata DO BSc (Cernobbio e Monza)
Senza averla vista e valutata è impossibile fare una diagnosi certa, ma se è già sotto controllo con medico di base e cardiologo. Le posso dare qualche consiglio generale:
1) Il nostro corpo e fatto di quello che mangiamo! è quindi fondamentale farsi aiutare da un nutrizionista per capire quali alimenti sono giusti per lei.
2) La vita è movimento! Il nostro corpo è una macchina stupenda che prova ad adattarsi a qualsiasi cosa (faccia si che si adatti alle cose giuste); nel suo caso le consiglio di iniziare con della ginnastica in acqua (dove riesce a muoversi liberamente con una forza di gravità ridotta).
3) Beva tanto (almeno 2 litri al giorno)! Il nostro corpo è fatto per un 65% di acqua e "fare un ricambio" il piu spesso possibile è fondamentale soprattutto nei casi di edemi e ritenzione idrica.
Io come osteopata posso valutare se il suo corpo ha delle importanti restrizioni di mobilità (nelle gambe, nella schiena, ecc...) che le rendono il movimento ancora piú difficoltoso.
Le auguro una buona guarigione!
Daniel Wymer Osteopata DO BSc (Cernobbio e Monza)
Buona giornata
“Bruciori e tremori : stando in piedi o camminando sono sintomi aspecifici e per capire meglio occorrerebbe visitarla . Comunque non prenda farmaci a base di potassio se quest’ ultimo è normale . Controlli bene attraverso visite specialistiche la sua situazione cardiologica . Provi a prendere del Neceniol 800 1 bustina al giorno lontano dai pasti per 2 mesi .
Cordiali saluti
“Bruciori e tremori : stando in piedi o camminando sono sintomi aspecifici e per capire meglio occorrerebbe visitarla . Comunque non prenda farmaci a base di potassio se quest’ ultimo è normale . Controlli bene attraverso visite specialistiche la sua situazione cardiologica . Provi a prendere del Neceniol 800 1 bustina al giorno lontano dai pasti per 2 mesi .
Cordiali saluti
La sintomatologia da Lei manifestata mi pare di capire Le procuri abbastanza disagio seppur i sintomi accusati possono essere considerati di rilevanza minore rispetto al quadro di polipatologia da Lei presentato, apparentemente in discreto compenso,tipico di un paziente anziano (anche se Lei non cita l'età). In prima analisi potrebbe essere compatibile con una neuropatia sensoriale periferica o con il quadro di insufficienza venosa cronica. La cosa più importante, secondo me, è una valutazione clinica del quadro della sua polipatologia e della terapia farmacologica assunta. Sarebbe indicata la valutazione da parte di un medico che sappia valutare la funzionalità dei vari organi e apparati, come può essere di un Geriatra Clinico e non prettamente ultraspecialistica.
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