Buongiorno, chiedo un parere medico riguardo le modalità in cui mi viene effettuato un massaggio a g

Buongiorno! I linfonodi inguinali più superficiali si trovano lungo il legamento inguinale al di sotto di esso fino ad arrivare alla zona tra il pube e l'inguine. Secondo alcune metodiche di linfodrenaggio si massaggia delicatamente con movimenti rotatori lungo la zona di questi linfonodi. Parliamo di pochi cm di distanza, ma solitamente si evita il contatto diretto con gli organi sessuali per quanto possibile. Di vitale importanza è la comunicazione tra terapista e paziente in questi casi: è compito del terapista mettere a proprio agio il paziente in una situazione delicata ed è compito del paziente comunicare al terapista le proprie sensazioni e dubbi.

Buongiorno, mi occupo di linfodrenaggio. è vero bisogna "passare" dai linfonodi inguinali. personalmente lo faccio a paziente supino, cioè a pancia in su perchè così può anche aiutarmi portando la gamba verso l'esterno a facilitare il passaggio all'inguine, in maniera consenziente e senza imbarazzo. se parte dai polpacci e poi risale mi sentirei di aggiungere che si tratta di un massaggio e non di un linfodrenaggio, una ragione in più per non dover svuotare il linfonodo inguinale.
segua il suo istinto, la relazione terapeutica è alla base del rapporto medico/paziente serve stima, fiducia e reciproco rispetto.
cordialmente

Buongiorno. Concordo con la collega! In alcune manovre è effettivamente necessario approcciare strutture vicine agli organi genitali o al seno (mi viene in mente ad esempio il pavimento pelvico o lo sterno). Dipende dalla problematica del paziente. Tali manovre però, se eseguite evitando di toccare direttamente le parti intime e dando prima tutte le spiegazioni su ciò che si andrà a fare, di solito non creano imbarazzo o fraintendimenti! Il terapista ha interesse per primo ad evitare che accada. Perciò anche se la manovra dovesse essere giustificata dalla patologia, se si è sentita a disagio ed ha avuto dubbi sulla professionalità, la cosa migliore è cambiare terapista. Cordiali Saluti.

Buongiorno.

Se avverte fastidio, cambi operatore, magari scegliedo una colleda di sesso femminile.
Cordiali saluti

Buongiorno, credo che debba assecondare la sua sensazione e cambiar professionista, non per giudizio verso il medico che la sta trattando, ma semplicemente perché alla base di una visita dovrebbe esse una fiducia reciproca tra medico e paziente.

Buongiorno, se non si sente a suo agio provi a cambiare terapista . Perché se non si sente a suo agio e non sente fiducia nel terapista, anche il trattamento perderà di efficacia

Buongiorno, solitamente tali manovre vengono svolte a paziente supino, ovvero pancia in su. Provi a comunicare tale disagio al suo terapista e se anche in quel caso non riesce a trovare fiducia nel suo operato cambi terapista.

Non è necessario arrivare fin lì (e come sottolineano i colleghi solitamente il linfodrenaggio si fa col paziente a pancia in su e con altre modalità).