Buongiorno. Ai fini di una richiesta di invalidità, a livello di problemi di udito basta l'esame aud

Mi risulta che l’esame audiometrico tonale e vocale debba essere eseguito in una struttura pubblica, in genere non in quella convenzionata, In alcune Asl è richiesta anche l’indicazione a parte dello specialista orl della protesi acustica.

Esegua l'esame audiometrico con relativa refertazione presso struttura pubblica. Cordialità

Ai fini di una richiesta di invalidità civile, l’esame audiometrico firmato e refertato dallo specialista otorinolaringoiatra è in genere considerato idoneo a documentare il deficit uditivo.

Tuttavia, è importante che:
• il referto riporti in modo chiaro i valori soglia per ciascun orecchio (in dB HL) e la diagnosi conclusiva sul grado di ipoacusia;
• siano indicate eventuali protesizzazioni in atto o consigliate;
• il documento sia recente (generalmente non oltre 6–12 mesi dalla domanda).

In alcuni casi, la Commissione Medico-Legale può comunque richiedere una valutazione clinica specialistica aggiuntiva o un nuovo esame se ritiene la documentazione incompleta o datata.

Per evitare ritardi, le consiglio di allegare sia l’audiometria refertata dall’otorino sia, se disponibile, un breve certificato specialistico che riassuma la diagnosi e l’impatto funzionale sul piano comunicativo.