buongiorno a tutti.Ho 57 anni, dal 2013 prendo ogni mattina una compressa di Eutirox-50, per un le

5 risposte
buongiorno a tutti.
Ho 57 anni, dal 2013 prendo ogni mattina una compressa di Eutirox-50, per un leggero “ipotoridismo”. I miei esami del sangue (risalenti a un mese fa) sono stati in ordine, il mio TSH-reflex è di 2.8 e da tre anni è inchiodato lì….non sale e non cresce: va bene?
A parte gli esami del sangue, che provvedo a rinnovare ogni anno, ogni quanto tempo è meglio fare la visita endocrinologica? Ogni due anni? Oppure ogni anno?
Mi sembra di sentirmi bene, ma quali sintomi avvertirò nel caso la mia tiroide facesse marcia indietro?
La suddetta Eutirox-50 dovrò prenderla per tutta la vita? Con il passare degli anni tale dose “50” dovrà aumentare oppure potrebbe anche diminuire? Il suddetto medicinale quale effetti collaterali può portare?

Chiedo scusa per le numerose domande. Grazie

f.b.
Dott. Daniele Consoli
Endocrinologo, Diabetologo, Dietologo
Siracusa
Cara signora, la terapia in atto praticata ha portato il TSH nel range di normalità.
Non riporta nulla circa la natura del suo ipotiroidismo, se vi sono nodularità contestuali, il suo peso e le sue eventuali variazioni, per cui risulta impossibile rispondere ad alcune delle sue domande.
Normalmente il dosaggio ormonale andrebbe fatto annualmente, salvo variazioni ponderali >3-5 kg che potrebbero richiedere una variazione posologica della terapia.
Terapia molto sicura e praticamente scevra di effetti collaterali se ben dosata.
Si affidi con dedizione e fiducia al suo endocrinologo di riferimento.

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Dr. Roberto Cesareo
Endocrinologo, Diabetologo, Internista
Latina
Dagli esami che mostra non è possibile espletare una diagnosi corretta in quanto andrebbero visti gli esami tiroidei in particolare TSH e autoanticorpi nonchè ecodoppler tiroideo prima di iniziare la terapia perchè ovviamente gli esami che lei riporta sono "mascherati" dall'assunzione della levotiroxina e non consentono pertanto di capire l'entità del riferito ipotiroidismo. Pertanto faccia riferimento al suo endocrinologo di fiducia. Se la diagnosi come probabile è confermata non ha motivo di fare visite troppo ravvicinate. E' sufficente un controllo ogni 12-15 mesi. Saluti
Dott. Gaetano Sodo
Endocrinologo, Diabetologo, Dietologo
San Prisco
gentile signora certamente i controlli endocrinologici con assetto ormonale completo ed eventuale ecografia vanno ripetuti sulla base dell'equilibrio ottenuto. se sufficiente anche una volta l'anno. ma dipende dal quadro clinico ed una generalizzazione non è possibile
Dott. Alessandro Maltzeff
Endocrinologo, Internista, Diabetologo
Roma
Carissima Signora, se il suo ipotiroidismo è secondario ad una tiroidite autoimmune e se non vi è evidenza di formazioni nodulari è sufficiente un controllo specialistico anche ogni due anni però è necessario il controllo del TSH una volta l'anno. L'ecografia tiroidea è opportuna ogni due anni. E' possibile che, nel corso degli anni si debba aumentare il dosaggio di EUTIROX che comunque è un farmaco che, al giusto dosaggio, non dà alcun effetto indesiderato. La terapia va continuata e periodicamente rivalutata. Se non è sufficiente il sintomo principale sarebbe la sensazione di "pile scariche". Se il dosaggio fosse eccessivo comparirebbe tachicardia e potrebbe aggravarsi un' eventuale osteoporosi (frequente in menopausa). Un cordiale saluto.
Dott. Emanuele Dardano
Endocrinologo, Diabetologo
Bologna
Buonasera, il modo migliore per monitorare l’adeguatezza della posologia della levotiroxina è il dosaggio del TSH a cadenza annuale, da anticipare in caso di significative variazioni del peso corporeo. Quando il TSH rientra nei valori di riferimento, la terapia può essere considerata adeguata e priva di effetti collaterali, e va pertanto proseguita, spesso per tutta la vita. È inoltre possibile che, nel tempo, il dosaggio debba essere modificato sulla base degli esami, senza che ciò comporti problemi qualora il TSH resti nel range di riferimento.
È consigliabile effettuare un controllo endocrinologico in presenza di alterazioni del quadro clinico, biochimico o ecografico.

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