Buongiorno a tutt*, Scrivo in preda allo sconforto e al panico. Da ormai quattro giorni, senza un

17 risposte
Buongiorno a tutt*,
Scrivo in preda allo sconforto e al panico. Da ormai quattro giorni, senza un motivo preciso, nella mia testa si sono insinuati pensieri intrusivi orribili. Non comprendo il motivo. Nonostante un vissuto turbolento (ho sofferto di disturbo depressivo maggiore e sono stato in cura diversi anni presso uno psichiatra e una psicoterapeuta) fino a qualche giorno fa avrei potuto definire la mia vita tutto sommato felice. Certo, non priva di problemi e preoccupazioni, ma chi non ne ha? Sono spaventato da questi pensieri, mi causano dolore, panico, ansia e attacchi isterici. Mi ritengo una persona molto empatica e cerco di dedicare la mia vita all’attivismo e al sostegno altrui. Ora, però, la mia mente mi sta facendo del male. In 25 anni di vita non mi era mai capitato di pensare cose orribili sulle persone. Il mio cervello continua, contro la mia volontà, a ripetere oscenità e volgarità, ad augurare la morte, a rivolgere parolacce, insulti. Tutto ciò che io non sono! Il contrario! È orribile! Più penso “ma perché tutto questo?!” Più arrivano pensieri brutti. Non so cosa mi stia capitando e sono terrorizzato, ma sopratutto sono abbattuto. Ho paura. Ho sempre avuto il terrore di non essere una brava persona, di ferire gli altri, di non essere abbastanza buono, e ora la mia mente sembra volermi vomitare addosso tutte queste paure sotto forma di pensieri intrusivi orribili. Non riesco a dormire bene e non so più che cosa fare. Con il cuore in gola vi chiedo davvero aiuto. Lo so che noi non siamo i nostri pensieri, e che bisogna accoglierli per annichilirne la forza, ma ogni volta che un pensiero del genere si presenta, porta con se una carica emotiva, un dolore, una sensazione di nausea che mi causa sofferenza.
Cordiali saluti
Salve, mi dispiace per il periodo che sta vivendo. Scrive che è in preda allo sconforto e al panico, se nota che il sintomo persiste un percorso di psicoterapia potrebbe aiutarla a gestire meglio questa situazione di malessere.
Buona giornata.
Dott. Fiori

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Caro utente,
i pensieri intrusivi sono un sintomo da non sottovalutare, poichè possono - come lei stesso ha notato - interferire e limitare la vita quotidiana della persona. La psicoterapia può certamente permetterle di risolvere queste difficoltà, andando alla radice del problema ed aiutandola ad individuare quali sono le origini di tale disturbo. .
Mi sento pertanto di consigliarle vivamente di iniziare un percorso di cura per risolvere questa problematica così intrusiva e così importante per lei, come si può intuire dalle sue parole. Un cordiale saluto. Dott.ssa Georgia Silvi
Buongiorno. Considerata la sofferenza la opprime, potrebbe ricontattare almeno uno dei suoi precedenti curanti (psichiatra o psicoterapeuta). Qualora non volesse riprendere questi contatti, sarebbe opportuna una valutazione del suo disagio, della sua situazione attuale, della storia della sua sofferenza e dei tentativi di cura all'interno di un nuovo percorso clinico. SG
Salve. Mi viene da chiederle: come è il suo rapporto con la rabbia?
Riesce ad esprimerla tranquillamente o la reprime? Ogni cosa che accade vuole dire qualcosa, avvertire che forse stiamo sovraccaricando un pó troppo la vita con qualcosa che va oltre i limiti sopportabili. Riprenda i contatti con chi l'ha seguita o inizi un nuovo percorso psicoterapeutico per liberarsi da ciò che la opprime e che le causa i pensieri intrusivi. Distinti saluti
Forse si tratta di una recidiva, può accadere in caso di precedente diagnosi di depressione maggiore, si faccia al più presto aiutare e si prenda cura di sè, Un caro saluto dott.ssa Laura Prosdocimo
Buonasera,
i pensieri intrusivi orribili spaventano, fanno stare molto male. Succede questo perché chi ne soffre non riesce a distinguere il pensiero dalla realtà. Sembra una cosa facile, ma non lo è. Fortunatamente i pensieri intrusivi si possono gestire con un aiuto adeguato. Le consiglierei di contattare il Suo terapeuta precedente oppure, se per qualche motivo non può o non vuole fare, di rivolgersi a un professionista diverso. Un caro saluto.
Dott.ssa Katarina Faggionato
Buonasera ho letto attentamente la sua storia le consiglio di farsi seguire sia da uno psichiatra per valutare quanto l’entità di qst pensieri invalidano la sua qualità di vita sia dA uno psicoterapico
Io essendo entrambi per formazione
Sarei interessata se fosse disponibile
Cordiali saluti
AC
Difficile esprimersi con così pochi dati. Quelle i pensieri intrusivi che descrive sono frequenti nei disturbi ossessivi compulsivi. Credo che sia opportuno che lei chieda senza rimandare una rivalutazione psicodiagnostica. Attraverso il colloquio clinico e l'utilizzo di alcuni strumenti di valutazione sarà possibile dare un nome al suo disagio ed intervenire con un adeguato piano terapeutico che potrebbe richiedere anche un supporto farmacologico.
Buona serata. Bruno Ramondetti.
Buonasera, come lei scrive è già stato in cura e per un periodo e stato meglio, ora il suo malessere è ritornato quindi non lo deve sottovalutare e dovrebbe ricontattare lo psichiatra e capire il perchè i suoi disturbi sono ritornati ed affidarsi nuovamente allo psichiatra ed allo psicoterapeuta che l'ha fatta stare meglio, cordiali saluti, dott. Eugenia Cardilli.
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Mi dispiace per la sua profonda sofferenza , sembra una ricaduta, c è qualcosa che l affligge fortemente, consiglio rivolgersi Ca psichiatra e psicoterapeuta ,per riprendere un cammino necessario e capire che cosa sta accadendo oggi dentro di lei .Un cordiale saluto ,ne uscirà ma deve intervenire con le cure opportune ! Dottssa Luciana Harari
Buongiorno caro! mi dispiace per quello che sta vivendo. Le consiglio di contattare il suo psicoterapeuta in modo da iniziare a trattare il prima possibile i i sintomi che scrive qui sopra.
Gentile utente di mio dottore,

dopo un periodo di benessere molto lungo può capitare una piccola ricaduta anche se spiacevole e sconfortante. Avendo effettuato già un percorso di psicoterapia in passato potrebbe esser opportuno in questo momento della sua vita ritonare dallo specialista che l'ha seguita. Conosce già la sua storia e questo potrebbe avvantaggiarla rispetto al lavoro terapeutico da farsi al momento. Nulla va perduto e di certo non ricomincierebbe da capo. Proceda nel modo indicato, e tutto andrà bene.

Cordiali Saluti
Dottor Diego Ferrara
Buonasera! Credo sia opportuno intraprendere nuovamente un percorso di psicoterapia perché la sua mente sta lanciando dei messaggi che dovrebbero essere decifrati in un contesto sicuro e appropriato.
Cordiali saluti
Dott.ssa Valeria Randisi
Buonasera, un atteggiamento ossessivo così importante necessità di alcuni incontri anche se possono risultare brevi nella ottica cognitivo-comportamentale.

Parallelamente c'è da valutare il sistema Tristezza/Panico vista la sofferenza depressiva del passato che può dar luogo al tipico grido di panico.

Cordialmente. Dottor Gp Rossi
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Gentile utente, da quello che descrive ha pensieri ossessivi invalidanti, beneficerebbe di un psicoterapia che le possa dare gli strumenti per imparare a gestire questa problematica. Cordialmente Dott.ssa Papi
Buonasera, visto il suo intenso malessere penso dovrebbe riprendere un percorso di terapia che magari vada ad indagare nel profondo da dove arrivano queste paure di poter far del male agli altri e questo suo bisogno di dover essere una brava persona.
Saluti, dott.ssa Marini
Buonasera per esprimere un opinione o fornirle un consiglio, sarebbero necessari altri elementi.
Tuttavia sarebbe consigliato un percorso farmacologico, affiancato da un percorso di psicoterapia sistemico familiare per comprendere e modificare le dinamiche che stanno sullo sfondo ai suoi disturbi.
Buona serata
Dott. Raffaello Di Monte
Dott.sa Luisa Anibaldi

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