Buonasera, vorrei chiedere una sua opinione sulla mia situazione. Dopo una depressione post partum
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Buonasera, vorrei chiedere una sua opinione sulla mia situazione.
Dopo una depressione post partum avuta 20 anni fa non sono mai riuscita a lasciare di tutto lì antidepressivi, sono rimasta con zarelis da ormai 15 anni. Purtroppo per altri problemi familiari ho avuto problemi di ansia 3 anni fa, con tachicardia e aumento della pressione arteriosa dove ho dovuto aumentare zarelis per poi diminuire.
Faccio da 2 anni terapia psicologica, la mia alimentazione è molto attenta, passeggiate, yoga.
Vorrei tanto smettere di prendere questo farmaco, ho paura più che altro che andando avanti il mio cervello va in pezzi.
Mi potrebbe dare delle risposte al mio caso, ci tengo tanto ad un altro parere. Grazie!
Adesso sono scesa da una settimana
Dopo una depressione post partum avuta 20 anni fa non sono mai riuscita a lasciare di tutto lì antidepressivi, sono rimasta con zarelis da ormai 15 anni. Purtroppo per altri problemi familiari ho avuto problemi di ansia 3 anni fa, con tachicardia e aumento della pressione arteriosa dove ho dovuto aumentare zarelis per poi diminuire.
Faccio da 2 anni terapia psicologica, la mia alimentazione è molto attenta, passeggiate, yoga.
Vorrei tanto smettere di prendere questo farmaco, ho paura più che altro che andando avanti il mio cervello va in pezzi.
Mi potrebbe dare delle risposte al mio caso, ci tengo tanto ad un altro parere. Grazie!
Adesso sono scesa da una settimana
Buongiorno, qualunque modifica ad una terapia psicotropa va effettuata con uno psichiatra tramite visita specialistica, è improbabile ricevere una risposta a tale quesito, per quanto comprensibile, tramite consulto online. E' in ogni caso possibile, dopo anni di terapia, pensare ad una sospensione a seguito di una riduzione graduale, ma una valutazione specialistica è imprescindibile per poter valutare la miglior strategia terapeutica.
Cordiali saluti
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Gentilissima,
Non ci sono motivi per pensare che il "cervello possa andare in pezzi" perchè lo Zarelis non causa degenerazione cerebrale, ma potrebbe non essere la terapia adatta in caso di tachicardia, ansia e aumento della pressione arteriosa, perchè è un farmaco che potrebbe peggiorare questi aspetti.
Dopo tanti anni di terapia con lo Zarelis, il consiglio è di effettuare una accurata visita psichiatrica diretta, magari chiedendo un secondo parere, per valutare se vi possa essere un'alternativa più adatta nel tuo caso specifico e meno impattante dal punto di vista del profilo degli effetti collaterali.
Resto a disposizione per eventuali necessità, cari saluti
Non ci sono motivi per pensare che il "cervello possa andare in pezzi" perchè lo Zarelis non causa degenerazione cerebrale, ma potrebbe non essere la terapia adatta in caso di tachicardia, ansia e aumento della pressione arteriosa, perchè è un farmaco che potrebbe peggiorare questi aspetti.
Dopo tanti anni di terapia con lo Zarelis, il consiglio è di effettuare una accurata visita psichiatrica diretta, magari chiedendo un secondo parere, per valutare se vi possa essere un'alternativa più adatta nel tuo caso specifico e meno impattante dal punto di vista del profilo degli effetti collaterali.
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