Buonasera, volevo avere un parere sul referto dell'esame istologico dopo un aborto spontaneo alla se
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Buonasera, volevo avere un parere sul referto dell'esame istologico dopo un aborto spontaneo alla settimana 12.
Ho abortito con febbre in atto durata circa 1 settimana (il giorno dell'aborto arrivata a 39.4).
Dopo aver abortito la febbre è andata via già a partire da poche ore dopo il raschiamento.
Ecco il referto istologico:
Tessuti placentari con villi in parte coriali polimorfi
e polimetrici, edematosi e talora ipo/avascolari con aspetti ischemici.
Presenti frammenti di decidua sede di severa flogosi granulocitaria e con fenomeni di trombosi.
È una descrizione molto tecnica e mi piacerebbe avere una traduzione più masticabile da persone non del settore.
Vi ringrazio!
Ho abortito con febbre in atto durata circa 1 settimana (il giorno dell'aborto arrivata a 39.4).
Dopo aver abortito la febbre è andata via già a partire da poche ore dopo il raschiamento.
Ecco il referto istologico:
Tessuti placentari con villi in parte coriali polimorfi
e polimetrici, edematosi e talora ipo/avascolari con aspetti ischemici.
Presenti frammenti di decidua sede di severa flogosi granulocitaria e con fenomeni di trombosi.
È una descrizione molto tecnica e mi piacerebbe avere una traduzione più masticabile da persone non del settore.
Vi ringrazio!
Buongiorno, al di là dei tecnicismi l'anatomo-patologo sta descrivendo un quadro tipico di materiale abortivo. Oltre ai tessuti specifici è normale che possa esserci del tessuto flogosato (infiammato) e della decidua (che è il tessuto uterino nel quale si impianta la gravidanza.
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