Buonasera, sono una donna e ho 39 anni e da molti mesi ho fastidi al basso ventre e un senso di comp
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Buonasera, sono una donna e ho 39 anni e da molti mesi ho fastidi al basso ventre e un senso di compressione alla vescica che rimane anche dopo aver urinato, se torno dopo poco ho necessità di urinare e a volte ho gli slip bagnati. Ho fatto i tamponi uretrali, cervicali e vaginali tutto negativo. Ho fatto esami delle urine più volte e urinocoltura non ci sono valori da segnalare solo lieve ematuria e non è quindi cistite ho preso anche integratori al mirtillo che danno un effetto placebo per qualche giorno ma poi torna tutto. Ho fatto un'ecografia ginecologica ma non si è rilevato nulla, la ginecologa riferisce che avrò un'infiammazione uretrite e colite e di fare una dieta, (dandomi peamax). Ho costantemente da anni la VES e proteina c reattiva un pò più alti del normale (fatti esami reumatologici ok). Ho da esami del sangue genetici una predisposizione alla celiachia ma non è certificata perchè nel momento della biopsia il gastroenterologo non ha fatto il prelievo dei villi visto che gli esami standard endomisio ecc. sono negativi (risultato gastrite cronica superficiale quiescente iperplsia foveolare, frammenti di polipo iperplastico) sono rimasta solo con una predisposizione alla celiachia e al lattosio che evito fin da piccola in quanto mangiando latte, insaccati o altri cibi/medicine ho cmq fastidio intestinale. Da colonscopia di 4 anni fa ho una floglosi cronica follicolare aspecifica e delle lesioni circolari ad anello simil corticariodi. In pratica sembra soffra a dire del gastroenterologo di colon irritabile e necessito di svuotarmi costantemente mi sono stati prescritti fibre phillogel , per un mese con radax 10 e il carbone perchè a volte ho gonfiore e ultimamente ho avuto le emorroidi che con daflon pian piano si sono calmate). Da esame addome completo esce fuori che ho la colecisti dismorfica, alitiasica, rene dx area iperecogena centimetrica con angiomiolipoma e a sx sede mesorenale area cistica anecogena di 1.15 cm. No lesioni alla vescica ma ovaio sx presenta area cistica anecogena di 2.7 cm, esame ecografico rifatto durante il ciclo 2 mesi dopo dimostra che nell'utero c'è area ipercogena sottomucosa, con calcificazioni di 3 cm circa da riferire a mioma, ovaia dx normale, la sx area cistica 1 cm circa quindi con il ciclo dimuisce da 2.7 a 1 cm. Aspetti che con la visita ginecologica non si erano evidenziati. L'ecografista mi ha detto che potrei provare nei casi di dolore acuto una pasticca di debridat così se è il colon si dovrebbe attutire il fastidio e provare per un pò di tempo con il magnesio supremo e programmare una RM delle pelvi. ll dolore pelvico si sta accentuando più a mesi alterni quando credo lavori l'ovaio sx (credo di aver fatto un conto giusto rispetto alle ecografie in base all'ovaio pronto per il ciclo) ma il fastidio alla vescica è diventato costante come avessi un peso e penso sempre lì. Avevo preso appuntamento da un urologo ma la situazione del Covid ci fa restare a casa e ovviamente l'appuntamento è stato annullato, ma ho ritirato il referto citolgico delle urine visto la lieve ematuria che riporta "lieve flogosi acuta in assenza di cellule neoplastiche". Quindi qualcosa c'è? avessi scoperto l'arcano che da mesi mi fa stare male almeno per la vescica? ho chiamato il mio Medico di Famiglia che mi riferisce che se proprio non ne posso fare a meno proverebbe un antibatterico (nitrofurantoina macrocristalli). Vi ringrazio sono stata molto lunga nella descrizione ma per far capire la sintomatologia e gli esami fin qui effettuati e per cercare di darmi una "possibile" risposta in merito al continuo fastidio pelvico/intestinale e alla vescica. Grazie a tutti coloro che mi daranno un consiglio.
la complessità del quadro, pur nella sua dettagliata descrizione, non rende possibile esprimere un parere utile in questa sede. occorre valutare direttamente le indagini che ha svolto e provare a fare una sintesi dei diversi aspetti per dare una risposta unitaria al problema e magari individuare le valutazioni utili a definire meglio il quadro nelle sue sfaccettature. non ha senso usare antibiotici con le colture negative... finirebbero solo per aumentare i problemi sia per lo squilibrio del microbiota intestinale e urinario sia per la tossicità che comunque comportano. capisco la sua attuale tensione che non la aiuta di certo, ma occorre che un medico (anche il suo di base) faccia quanto detto sopra, altrimenti continuerà ad inseguire i sintomi senza dare soluzione alcuna.
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cara lettrice
la varietà e variabilità della sua sintomatologia rende difficile esprimere giudizi "concreti" sulla sua sintomatologia di dolore addominale e dolore pelvico che potrebbe essere determinato da una variabilità di cause ed alimentato da una particolare atteggiamento ansioso.
Lei ha fatto quasi tutte le indagini necessarie ma , forse, una valutazione con cistoscopia sottile al fine di valutare se non ci siano segni di una cistite interstiziale potrebbe essere utile
si affidi ad un o una Uroginecologo/a
cordiali saluti
la varietà e variabilità della sua sintomatologia rende difficile esprimere giudizi "concreti" sulla sua sintomatologia di dolore addominale e dolore pelvico che potrebbe essere determinato da una variabilità di cause ed alimentato da una particolare atteggiamento ansioso.
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