Buonasera,sono un ragazzo di 20 anni, è normale sentire dolore vicino alla colonna vertebrale (appro

17 risposte
Buonasera,sono un ragazzo di 20 anni, è normale sentire dolore vicino alla colonna vertebrale (approssimativamente da altezza sterno fino ai glutei) anche con leggera pressione?
Inoltre avverto ogni tanto intorpidimento delle gambe e sento di avere poca sensibilità tattile in generale. Inoltre sono un soggetto scoliotico ( 23 gradi) e quindi magari quello potrebbe influire...grazie in anticipo per la risposta!
Dott.ssa Linda Fossi
Osteopata, Posturologo, Chiropratico
Empoli
Per trovare la causa dei suoi sintomi e` necessaria una visita clinica, test clinici e esami strumentali. Le consiglio di rivolgersi prima al suo medico di base per avvisarlo del suo stato di salute. Cordiali saluti, Fossi Linda
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Dott.ssa Sara Palmonari
Fisioterapista, Posturologo, Osteopata
Rio Saliceto
Buonasera. In generale avere i suoi sintomi non è normale. Sarebbe meglio fare una visita fisiatrica per approfondire la cosa.
Cordiali saluti
Dott. Alessio Stranges
Fisioterapista, Posturologo
Firenze
Buongiorno, le consiglio visita specialistica dal fisioterapista, in modo da impostare un percorso mirato. I sintomi in questo modo spariranno.
Cordiali saluti
Dott. Gianluca Visalli
Chinesiologo, Posturologo
Messina
Ciao, la scoliosi potrebbe essere una possibile causa della problematica anche se difficile da dire con certezza perchè si è ormai visto che soggetti con problematiche posturali simili alla tua sono asintomatici e viceversa. Se la problematica è invalidante, soprattutto adesso che sei giovane, ti consiglio di fare una visita fisiatrica. Il fisiatra dovrebbe saperti consigliare un buon piano terapeutico che, a grandi linee, dovrebbe prevedere anche esercizio terapeutico e ginnastica posturale.
Buongiorno, le consiglio di fare una visita medica. Prima di rivolgersi alle figure come osteopata, fisioterapista, ecc, avrebbe bisogno di fare alcuni accertamenti. Saluti
Dr. Luciano Brigandi
Fisioterapista, Osteopata, Posturologo
Meda
Buongiorno Avrei necessità di avere maggiori informazioni, potrebbe inviarmi un messaggio con il suo contatto telefonico? senza impegno.
Grazie
Dott.ssa Rita Ciaravola
Fisioterapista, Posturologo
Lainate
buongiorno, le consiglierei innanzitutto di recarsi da un ortopedico specialista di colonna vertebrale così da poter valutare mediante risonanza magnetica eventuale compressione sui nervi periferici. successivamente le suggerirei di fare della rieducazione posturale metodo mezieres per il mantenimento a lungo termine dell'elasticità della colonna e il contenimento del dolore
saluti
Dr. Giovanni Odone
Osteopata, Chinesiologo, Posturologo
Modena
Buongiorno,
normale proprio no. il sintomo dolore è un segnale che il corpo ci invia.
Consiglio di occuparsene soprattutto in giovane età quando l'apparato locomotore ha maggiore capcità di risposta agli stimoli esterni come esercizio o manipolazione.
Saluti
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 Nicola Trevisan
Osteopata, Posturologo
Roma
Buongiorno. La perdita di sensibilità agli arti inferiori e l'intorpidimento sono spesso associati a fenomeni di compressione delle radici nervose e/o vascolari. Bisogna vedere se e quando questi si manifestano perché farebbero capire alcune possibili cause del fastidio. La scoliosi potrebbe non essere la causa diretta del problema. Sicuramente necessita di una accurata valutazione che quasi sicuramente la porterà a fare una risonanza o un tac per escludere patologie.
REsto a sua disposizione. Buona giornta
Dott.ssa Chiara Cicolella
Osteopata, Posturologo, Chiropratico
Milano
Salve,
La scoliosi non ha nulla a che vedere con la sua sensibilità tattile. È il caso di fare una visita per valutare la sua postura in relazione al dolore che avverte al dorso.
Dott. Daniele Pagano
Osteopata, Posturologo, Chinesiologo
Roma
Buonasera, è sicuramente opportuno procedere con una visita volta ad una valutazione attenta, ma da quanto afferma non è necessariamente il caso di allarmarsi. La situazione che descrive necessita della giusta attenzione, ma potrebbe essere riconducibile a diverse cause. Le consiglio di rivolgersi ad un professionista di sua fiducia. Cordiali saluti.
Dr. Alfio Stefano Alì
Osteopata, Chinesiologo, Posturologo
Aci Bonaccorsi
Salve, bisognerebbe valutare il suo caso con adeguata anamnesi ed esame obiettivo. Pertanto le consiglio una visita da un osteopata, che potrà farle una accurata diagnosi e le spiegherà il migliore intervento per i suoi sintomi.
Cordiali saluti

Dr. Alfio Stefano Alì
Salve, la sintomatologia che descrive necessita di una buona valutazione osteopatica che possa studiare a fondo tutti i suoi sistemi corporei. Si rivolga quindi ad un osteopata.
Resto a disposizione, Giulia Li Calzi Osteopata.
Dott. Lorenzo Orsolini
Osteopata, Posturologo
Bologna
Il dolore che descrivi lungo la colonna vertebrale, che si estende dall'area dello sterno fino ai glutei, soprattutto se associato a leggera pressione, potrebbe essere causato da vari fattori. In particolare, la tua condizione di scoliosi potrebbe influire notevolmente su questi sintomi.

Scoliosi e carico asimmetrico:
La scoliosi, che hai menzionato essere di 23 gradi, comporta una deviazione laterale della colonna vertebrale, con un conseguente carico asimmetrico sulla struttura vertebrale e sui muscoli circostanti. Questo può portare a una tensione muscolare e a un'irritazione dei tessuti molli, causando dolore anche a seguito di pressioni leggere. Inoltre, la scoliosi può influenzare il movimento delle articolazioni intervertebrali, aumentando la rigidità e la tensione nelle aree più compromesse. Il dolore che senti potrebbe quindi essere legato a disfunzioni muscolari o articolari, causate da un adattamento anomalo della colonna vertebrale.

Intorpidimento delle gambe e ridotta sensibilità tattile:
L'intorpidimento e la ridotta sensibilità che avverti nelle gambe potrebbero essere sintomi di una compressione nervosa o di una disfunzione nella regione lombare, soprattutto se la scoliosi sta alterando l'allineamento della colonna e influenzando i nervi che fuoriescono dalla parte bassa della schiena. Anche se non è detto che si tratti di una compressione grave, il cambiamento nella curvatura della colonna potrebbe causare una leggera irritazione o pressione sulle radici nervose, che può tradursi in sensazioni di intorpidimento o di ridotta sensibilità. È importante monitorare questi sintomi, in quanto se dovessero peggiorare o diventare più frequenti, potrebbero richiedere ulteriori indagini.

Dott. Lorenzo Orsolini
Dott. Alessandro Bartolo
Osteopata, Chinesiologo, Posturologo
Palermo
Il dolore lungo la colonna vertebrale alla pressione, soprattutto in un quadro di scoliosi, può essere legato a diversi fattori. La scoliosi può creare squilibri muscolari e sovraccarichi in alcune aree della schiena, rendendo la zona più sensibile. La rigidità muscolare e l’infiammazione dei tessuti circostanti possono contribuire alla percezione del dolore al tatto. L’intorpidimento delle gambe e la ridotta sensibilità tattile, invece, potrebbero essere sintomi legati a un’irritazione o compressione di strutture nervose, magari a livello lombare. Questo potrebbe essere correlato alla scoliosi, ma anche ad altri fattori, come una postura scorretta prolungata, tensioni muscolari o lievi discopatie.
Se i sintomi persistono o peggiorano, potrebbe essere utile una valutazione specialistica, magari da un fisiatra o un neurologo, per escludere eventuali compressioni nervose o disfunzioni posturali più marcate. Un approccio osteopatico con esercizi specifici per migliorare la stabilità e la mobilità della colonna potrebbe aiutarti a ridurre il dolore e migliorare la sensibilità. Se hai bisogno di chiarimenti, resto a disposizione.
Alessandro Bartolo
Dott.ssa Priscilla Ciufo
Osteopata, Posturologo
Santa Marinella
Buon pomeriggio, prima di tutto le consiglio di indagare con una risonanza magnetica, ma nello specifico sarebbe più sensato parlarne con un medico Neurologo.
Dott. Tiziano Pescatori
Chinesiologo, Posturologo
Milano
Buonasera! Grazie per aver condiviso i suoi sintomi. Dolore lungo la colonna, intorpidimento delle gambe e ridotta sensibilità possono essere influenzati dalla scoliosi, ma non vanno trascurati, soprattutto perché l’intorpidimento può indicare coinvolgimento dei nervi.

Il mio consiglio è di effettuare una valutazione posturale approfondita: osservando la postura, la mobilità e lo stato muscolare, è possibile individuare squilibri e tensioni che contribuiscono al dolore e all’intorpidimento.

Un percorso di ginnastica posturale personalizzata può aiutare a ridurre dolore, migliorare l’allineamento della colonna e rinforzare i muscoli di sostegno, migliorando anche la sensibilità e la funzionalità complessiva.

Se vuole, possiamo fissare una consulenza individuale, così potremo valutare insieme la situazione e impostare un programma mirato e sicuro per il suo caso.

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