Buonasera, Scrivo perché da quando sono entrata in menopausa a 46 anni (anno scorso novembre 2024 -

2 risposte
Buonasera,
Scrivo perché da quando sono entrata in menopausa a 46 anni (anno scorso novembre 2024 - dichiarata da vari ginecologi) ho cominciato ad sentire una forte pressione in tutto il corpo e vampate di calore. Per mesi ho preso degli integratori Promensil forte che mi davano sollievo. Quando facevano delle pause sotto consiglio dei medici questi sintomi comparivano di nuovo. A luglio mi erano ritornate le mestruazioni dopo 1 anno di assenza. Durante le mestruazioni sono stata molto bene. Una volta finite sono ricominciati questi sintomi (tremolio, forte pressione in tutto il corpo e vampate di calore). Sono dovuta andare in Pronto soccorso perché questa pressione mi dava la sensazione di svenimento. In Pronto soccorso mi hanno dato delle gocce di Lexotan e questi sintomi sono scomparsi. A fine agosto sono ricomparsi più forti e soprattutto di notte. Una forte pressione in tutto il corpo e con scosse e spasmi notturni che non mi facevano dormire e mi davano un fastidio tremendo. Al risveglio avevo intorpidimento alle mani, piedi, ginocchia, spalle. Una senzazione orribile. Non riuscivo la mattina nemmeno a tenere la penna per poter scrivere. Ho chiesto al mio medico di farmi fare gli analisi. Dalle analisi l'unico valore sballato era omocisteina alta. Ho preso Normocis per 2 mesi. Fatto la Tac al cervello e alla colonna in toto. A parte l'artrosi e delle ernie cervicali non avevo nulla di grave. Mi hanno consigliato di fare una visita psichiatrica. La psichiatra mi ha prescritto Sereupin da prendere la mattina per 7 giorni e poi prendere Lexotan per dormire oppure in caso di attacchi di panico.
Se come non mi considero una persona depressa ( viaggio, lavoro, adoro la vita, sono allegra e ho dei progetti) non ho preso Sereupin. Ho cominciato da settembre a prendere Lexotan per poter dormire perché questi spasmi e questa pressione mi ha distrutta. Ho provato a prendere all'inizio alcune gocce ma non mi facevano effetto. Allora ho raddoppiato la dose quindi che mi facevano dormire e mi toglievano questa pressione corporea e i spasmi e non avevo più gli arti intorpiditi. Da settembre prendo tutte le sere Lexotan altrimenti non riesco a dormire. Ho chiesto al mio medico un sostituto naturale. Mi ha prescritto Serelax. Prendere Serelax e diminuire gradualmente le gocce di Lexotan. Ma purtroppo sto sempre male e i sintomi persistono. Preciso che prendo solo la sera perché di giorno sto bene. Qualche volta ho dei sintomi ma riesco a sconfiggere lavorando, facendo delle passeggiate.
Vorrei poter smettere di prendere Lexotan e poter dormire senza questi disturbi. Cosa mi consigliate di fare?
Vi ringrazio anticipatamente
Cordiali saluti
Dr. Mauro Adragna
Psichiatra, Psicoterapeuta
Palermo
Capisco la tua situazione difficile. Quello che stai vivendo è una combinazione di sintomi menopausali e una problematica d'ansia che si è aggravata con l'uso prolungato del Lexotan.
Devo essere chiaro con te: prendendo Lexotan ogni sera da settembre hai sviluppato una dipendenza fisica da questa benzodiazepina. Il fatto che tu abbia dovuto raddoppiare la dose per ottenere lo stesso effetto conferma che il tuo corpo si è abituato al farmaco. Ora i sintomi che provi sono una miscela tra i disturbi menopausali originari e l'ansia che si è intensificata proprio per la paura di stare male di notte.
Il tentativo di sostituire il Lexotan solo con Serelax è destinato a fallire perché non puoi interrompere bruscamente una benzodiazepina che prendi da mesi. Serve un piano diverso.
La paroxetina che ti era stata prescritta non è solo un antidepressivo. Gli antidepressivi della classe SSRI come il Sereupin sono efficaci sia per l'ansia (che tu hai, anche se non ti senti depressa) sia per i sintomi vasomotori della menopausa come le vampate e la pressione corporea. Il fatto che tu stia bene di giorno quando sei impegnata ma male la notte conferma la componente ansiosa del problema.
Ecco cosa ti consiglio: rivedi la psichiatra o contatta un altro psichiatra per impostare un programma che preveda l'inizio di un SSRI (Sereupin o altro) e contemporaneamente una scalata molto graduale del Lexotan nel corso di diverse settimane, non giorni. Non puoi farlo da sola. Parallelamente, discuti con il tuo ginecologo se sia indicata una terapia ormonale sostitutiva per i sintomi menopausali.
Ti suggerisco anche un supporto psicoterapeutico perché c'è un'ansia anticipatoria forte rispetto al momento di andare a dormire che va affrontata. Questa paura alimenta un circolo vizioso che mantiene i sintomi.
La situazione è risolvibile ma richiede un approccio strutturato e supervisionato, non il fai-da-te con rimedi naturali. La tua qualità di vita può migliorare molto ma serve seguire un percorso appropriato.

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Dott. Armando  Cappa
Psichiatra, Psicoterapeuta
Como
Buongiorno, è vero che Paroxetina (principio attivo di Sereupin) è considerato un antidepressivo, ma è il trattamento raccomandato in prima linea nei Disturbi d'Ansia, in particolare nel Disturbo da Attacchi di Panico e non crea dipendenza come le comuni benzodiazepine (ad esempio Lexotan). Le consiglierei dunque di iniziare la terapia prescritta dalla collega psichiatra in modo da risolvere in poche settimane questo problema senza rischiare di sviluppare una dipendenza da Lexotan e recuperando pienamente la sua autonomia.
Un saluto

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