Buonasera, scrivo per chiedere un vostro parere. A causa di rallentato svuotamento gastrico funziona
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Buonasera, scrivo per chiedere un vostro parere. A causa di rallentato svuotamento gastrico funzionale, avevo perso del peso e conseguentemente sono in amenorrea da 4 anni. Il peso è stato recuperato e i sintomi gastrici permangono e sono fastidiosi, ma cerco di gestirli con varie terapie. Mi preoccupano dei sintomi che si presentano 2/3 volte al mese circa, da diversi mesi. Iniziano di notte verso 2, non riesco a prendere sonno perché mi sento ipervigile a causa del malessere:ho brividi, tachicardia,sento calore nel corpo e viso,dolori duffusi, sopratutto sulla fronte, torace e collo, la gola brucia. A volte è accompagnato a nausea. Ho urgenza a urinare perché sento la vescica gonfia. Misuro la febbre e in ogni episodio non l’ho mai avuta. La mattina seguente mi sveglio debole e piena di dolori: mi durano 3 giorni e poi va meglio se prendo una Tachipirina. Sono sintomi che si presentano allo stesso modo ogni mese. Potrebbe essere l’assenza del ciclo o delle influenze ricorrenti? Se può essere utile, sono carente di vitamina D, non ho ancora un’alimentazione adeguata e l’ultimo ECG ed ecocardiogramma fatti la scorsa estate erano normali
Ringrazio dell’attenzione
Cordiali saluti
Ringrazio dell’attenzione
Cordiali saluti
Buonasera.
Innanzitutto mi piacerebbe conoscere la Sua età (che presumo giovane, non in premenopausa).
In secondo luogo non conosco i farmaci da Lei assunti per "gestire" i riferiti sintomi gastrici.
Questo perché molteplici potrebbero essere le variabili condizionanti gli episodi mensili periodici descritti.
Personalmente, ritengo sarebbe utile una visita internistica accurata, la raccolta dell'anamnesi, oltre che la visione di tutte le Sue indagini (strumentali e di laboratorio), al fine di una valutazione corretta, che conduca ad un iter diagnostico-terapeutico appropriato.
Cordialmente.
Sandra Liliana Giudici.
Innanzitutto mi piacerebbe conoscere la Sua età (che presumo giovane, non in premenopausa).
In secondo luogo non conosco i farmaci da Lei assunti per "gestire" i riferiti sintomi gastrici.
Questo perché molteplici potrebbero essere le variabili condizionanti gli episodi mensili periodici descritti.
Personalmente, ritengo sarebbe utile una visita internistica accurata, la raccolta dell'anamnesi, oltre che la visione di tutte le Sue indagini (strumentali e di laboratorio), al fine di una valutazione corretta, che conduca ad un iter diagnostico-terapeutico appropriato.
Cordialmente.
Sandra Liliana Giudici.
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