Buonasera Presento con non costanza una sorta di dolore/bruciore all'interno coscia mentre sono in
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Buonasera
Presento con non costanza una sorta di dolore/bruciore all'interno coscia mentre sono in piedi o cammino (credo si in corrispondenza del muscolo ileo psoas ma non ne sono sicuro e sicuramente non è il muscolo a farmi male). Il dolore che sembra più un bruciore camminando lentamente o anche stando fermi pochi attimi tende a scomparire ma mentre sussiste mi impedisce di muovermi in quanto persistente.
Ho eseguito tramite Fisiatra una radiografia all'anca per vedere se la stessa poteva interferire con il dolore presente. Stato dell'anca regolare. Il fisiatra mi ha attribuito una lieve meralgia parestesica prescrivendomi degli antidolorifici che non hanno cambiato la situazione
Ho effettuato una visita dall'Urologo per capire se legato a problemi di varicocele etc. in quanto lo stesso dolore si presenta per brevi attimi anche durante una eiaculazione legata di più alla masturbazione. Ovviamente controllato il tutto anche il risultato è negativo.
Da poco ho iniziato a fare trattamenti dal fisioterapista il quale ha eseguito alcuni test sulla colonna vertebrale non trovando nessun tipo di problema. Sto eseguendo però dei trattamenti all'anca anche sotto sforzo manifestando soltanto di rado il dolore percepito e descritto prima. Ovviamente sicuramente ho dei benefici complessivi alla gamba/anca etc ma questo dolore proprio non ne vuol sapere di andar via.
Premetto che ho guidato molto prima del Covid e comunque conduco una vita da ufficio per ragioni di lavoro ed eseguo molti sforzi avendo due figli. Talvolta ho dei dolori nella parte bassa della colonna vertebrale sul lato sinistro (stesso lato della coscia dove presente il dolore).
Il dolore può venirmi per due giorni di seguito cosi come non venirmi per settimane.
Che cosa mi consigliate di fare per capire più a fondo il problema? Sono circa due anni che si manifesta.
Grazie in anticipo.
Presento con non costanza una sorta di dolore/bruciore all'interno coscia mentre sono in piedi o cammino (credo si in corrispondenza del muscolo ileo psoas ma non ne sono sicuro e sicuramente non è il muscolo a farmi male). Il dolore che sembra più un bruciore camminando lentamente o anche stando fermi pochi attimi tende a scomparire ma mentre sussiste mi impedisce di muovermi in quanto persistente.
Ho eseguito tramite Fisiatra una radiografia all'anca per vedere se la stessa poteva interferire con il dolore presente. Stato dell'anca regolare. Il fisiatra mi ha attribuito una lieve meralgia parestesica prescrivendomi degli antidolorifici che non hanno cambiato la situazione
Ho effettuato una visita dall'Urologo per capire se legato a problemi di varicocele etc. in quanto lo stesso dolore si presenta per brevi attimi anche durante una eiaculazione legata di più alla masturbazione. Ovviamente controllato il tutto anche il risultato è negativo.
Da poco ho iniziato a fare trattamenti dal fisioterapista il quale ha eseguito alcuni test sulla colonna vertebrale non trovando nessun tipo di problema. Sto eseguendo però dei trattamenti all'anca anche sotto sforzo manifestando soltanto di rado il dolore percepito e descritto prima. Ovviamente sicuramente ho dei benefici complessivi alla gamba/anca etc ma questo dolore proprio non ne vuol sapere di andar via.
Premetto che ho guidato molto prima del Covid e comunque conduco una vita da ufficio per ragioni di lavoro ed eseguo molti sforzi avendo due figli. Talvolta ho dei dolori nella parte bassa della colonna vertebrale sul lato sinistro (stesso lato della coscia dove presente il dolore).
Il dolore può venirmi per due giorni di seguito cosi come non venirmi per settimane.
Che cosa mi consigliate di fare per capire più a fondo il problema? Sono circa due anni che si manifesta.
Grazie in anticipo.
Salve, il problema che descrive sembra un dolore di tipo neuropatico (dove a soffrire non è un muscolo ma un nervo irritato). Dal territorio dove si presenta il sintomo e dalle situazioni in cui compare potrebbe essere interessato il nervo genito femorale, che decorre sullo psoas, innerva i testicoli e la faccia interna della coscia. Occorre una valutazione neurologica o fisiatrica (meglio se da parte di specialisti in casi di dolore pelvico cronico) per orientare il percorso di diagnosi e cura; il nervo potrebbe essere infatti irritato da problematiche del tratto lombare come protrusioni discali alte (L1-L2) , uno psoas accorciato cronicamente o anche un uretere infiammato. Spero possa essere d'aiuto!
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