Buonasera mi sono fermato per la prima volta vicino ad un trans incuriosito per il suo pene. Dal fin
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Buonasera mi sono fermato per la prima volta vicino ad un trans incuriosito per il suo pene. Dal finestrino della macchina ho praticato io al trans una masturbazione di 3/4 secondi non protetta e poi sono andato via. Le mie mani non avevano tagli o ferite e il trans non ha eiaculato. Appena partito mi sono subito pulito le mani con parecchie salviette igenizzanti e quando ho parcheggiato mi sono pulito con parecchio gel igenizzante. Unico dubbio che dopo essermi pulito la mano mi sono grattato un morso vecchio morso di zanzara che però non perdeva sangue ma solo irritato. Una volta a casa ho lavato le mani con il sapone almeno 3 volte. Volevo sapere se sono a rischio infezione. Grazie mille.
![Dr. Alessandro Laghi](http://s3-eu-west-1.amazonaws.com/miodottore.it/doctor/4f6337/4f6337bab415a99c4a42b1bf52f881ae_small_square.jpg)
Buongiorno,
la dinamica che lei descrive non sembra in grado di determinare un contagio da HIV. Quest'ultimo è un virus molto "fragile" e in pochi secondi/minuti all'esterno dell'ospite perde la capacità infettante. Inoltre, la cute integra, non sanguinante, non è facilmente aggredibile e non c'è stato contatto con sperma.
Ovviamente il rischio zero in medicina non esiste - anche se in questo caso ci avviciniamo molto -, quindi può sottoporsi ad una visita venereologica che le indicherà gli esami sierologici ed ematochimici da eseguire per scongiurare un contagio: le consiglio di aspettare almeno un mese dall'ultimo rapporto a rischio prima di sottoporsi a tali prelievi.
Sperando di essere stato di aiuto, auguro buona giornata.
Dr. Alessandro Laghi
la dinamica che lei descrive non sembra in grado di determinare un contagio da HIV. Quest'ultimo è un virus molto "fragile" e in pochi secondi/minuti all'esterno dell'ospite perde la capacità infettante. Inoltre, la cute integra, non sanguinante, non è facilmente aggredibile e non c'è stato contatto con sperma.
Ovviamente il rischio zero in medicina non esiste - anche se in questo caso ci avviciniamo molto -, quindi può sottoporsi ad una visita venereologica che le indicherà gli esami sierologici ed ematochimici da eseguire per scongiurare un contagio: le consiglio di aspettare almeno un mese dall'ultimo rapporto a rischio prima di sottoporsi a tali prelievi.
Sperando di essere stato di aiuto, auguro buona giornata.
Dr. Alessandro Laghi
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