Buonasera io è un paio d'anni che mi masturbo strusciandomi sul letto, poco fa ho letto che può far

Buonasera sicuramente questa pratica alternativa di masturbazione può a lungo andare creare problematiche di ordine fisico e psicologico. Il mio consiglio è quello di farsi seguire da un uno psicoterapeuta esperto di sessuologia clinica, iniziando a conoscere se stessa, i processi alla base del suo modo di rapportarsi con l’altro, l’esplorazione del proprio corpo a livello simbolico e pratico per lasciarsi andare al piacere in modo diverso e apprendere una nuova modalità di contatto. Cordialmente.

E' bene non essere ripetitivi in tutti i rapporti sessuali sia da soli che in compagnia. Le consiglio un consulto psicologico al fine di conoscere meglio se stessa e la sua affettività. Cordiali saluti. Lina Isardi

Gentile utente , variare la modalità masturbatoria fa sì che si possano scoprire differenti modi per procurarsi il piacere.
Sicuramente sperimentando si può trovare meno ripetitività e anche quello che è meno piacevole per noi a livello psicologico e fisico.
Le consiglio di rivolgersi ad un terapeuta che potrà indicarle il giusto percorso da seguire .
Resto a disposizione come spazio d'ascolto.
Un abbraccio.
Dr. Luca Russo

Buongiorno, partiamo dal presupposto che non esistono modi di masturbarsi giusti o sbagliati però bisogna considerare che se noi sottoponiamo il clitoride a una stimolazione molto forte per raggiungere il piacere, sarà possibile che con delle stimolazioni più delicate (o diverse) possa risultare difficile raggiungere l’orgasmo.
Cambiare modo di toccarsi ed esplorarsi è sempre positivo perché ci può abituare a degli stimoli diversi, a capire cosa ci piace e il modo in cui funziona il nostro corpo.
Se dovessero esserci delle difficoltà o delle resistenze a toccare la vulva con le mani e se nota che questa cosa le arreca particolare disagio le consiglio una consulenza sessuologica per capire bene la sua situazione.
Resto a disposizione.

Gentile utente, la modalità di masturbazione che descrive, se portata avanti per un lungo periodo, potrebbe effettivamente avere ripercussioni sia sul piano fisico che su quello psicologico. È importante ricordare che la sessualità, in tutte le sue espressioni, è strettamente legata al nostro vissuto emotivo, al modo in cui ci rapportiamo a noi stessi e agli altri, e alla capacità di lasciarci andare al piacere.
In questo senso, potrebbe essere utile intraprendere un percorso con uno psicoterapeuta esperto in sessuologia clinica. Questo percorso le offrirebbe uno spazio sicuro per esplorare i significati più profondi che attribuisce alla sessualità e alla masturbazione, comprendendo i meccanismi che guidano il suo comportamento e le sue preferenze. Non si tratta solo di modificare un’abitudine, ma di acquisire una maggiore consapevolezza del proprio corpo e del proprio mondo interiore, permettendole di vivere il piacere in modo più libero e soddisfacente.
Un aspetto importante di questo lavoro potrebbe riguardare la scoperta di nuove modalità di contatto con il proprio corpo, sia a livello pratico che simbolico. Questo approccio non solo le consentirebbe di ampliare il suo repertorio di esperienze, ma anche di sviluppare una relazione più armoniosa con sé stessa e, di riflesso, con gli altri.

La sessualità è una dimensione complessa e multifattoriale, in cui convergono aspetti fisici, emotivi, relazionali e culturali. Per questo motivo, esplorare le sue dinamiche personali può rappresentare un’opportunità non solo per risolvere eventuali difficoltà, ma anche per arricchire il suo modo di vivere le relazioni e il piacere.
Le consiglio di rivolgersi con fiducia a un professionista, il quale saprà accompagnarla in questo percorso di crescita e di scoperta, sempre nel rispetto dei suoi tempi e delle sue esigenze.

Cordiali saluti
Dottor Mauro Vargiu