Buonasera il mese scorso ho incominciato ad avvertire un fastidio al retto, nelle settimane successi

2 risposte
Buonasera il mese scorso ho incominciato ad avvertire un fastidio al retto, nelle settimane successive il dolore si faceva più persistente allora ho fatto una visita col ssn in ospedale e la loro diagnosi dopo un anascopia non dolorosa ma di più e che non avevo nulla, allora decido di rivolgermi ad un proctologo privatamente il quale alla prima visita mi diagnostica un polipo sentinella infiammatorio con probabile ragade sottesa e mi precrice 2 pomate Anonet ed Antrolin, la settimana successiva al controlla avevo una pallina molto gonfia che prima non lo era dicendomi che era una emorroide trombizzata con ascesso perianale ,allora mi è stata fatta una puntura al suo interno credo con lodocaina e mi hanno spurgato il tutto, dicendomi di proseguire con la stessa cura. Ecco a distanza di due settimane e altri 2 controlli non ho trovato ancora giovamento, specialmente quando vado a defecare è un incubo per me perché perdo sangue ed il dolore è indescrivibile.volevo sapere da voi se posso continuare in questo modo o se non dovrei fare ulteriori approfondimenti, i dottori mi dicono di stare sereno e che ci vuole del tempo, ma ora mai è passato un meso ed io sto ancora male, grazie a chi mi risponderà
Dr. Claudio Di Nardo
Chirurgo generale, Chirurgo vascolare, Proctologo
Avellino
La sua è senz'altro una situazione complessa, cosi' come la descrive, che necessita di una seria rivalutazione clinica ed anoscopica, seguita sicuramente da un intervento chirurgico, visto il fallimento dei trattamenti conservativi. Sono a sua disposizione. Saluti.

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Dott.ssa Debora Cavallo
Proctologo, Chirurgo generale
Milano
Buongiorno, purtroppo per poterla aiutare e consigliare correttamente è necessaria una rivalutazione ambulatoriale della sua situazione clinica, per decidere come procedere e se è necessario un intervento chirurgico.
Nel frattempo si idrati adeguatamente e mangi frutta e verdura per mantenere le feci morbide ed evitare traumatismi durante le evacuazioni.
Cordiali saluti
Dr.ssa Cavallo

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