Buonasera, ho una extrasistolia sopraventricolare rara, a battiti singoli. Mi han detto che non è pr

Una extrasistolia con le caratteristiche da lei descritte è sicuramente benigna; L'extrasistole, come dice lo stesso nome, è una sistole in più, che si innesca sul normale ritmo cardiaco (sinusale). Non fa altro che provocare una contrazione atrio-ventricolare prematura, rispetto alla normale sequenza. Se l'extrasistole è singola, bigemina, trigemina (rispettivamente isolata, un battito normale ed uno anticipato, due battiti normali ed uno anticipato) non crea lacun problema, se non, per chi lo avverte, un modesto senso di fastidio legato all'anticipo ripsetto alla sequenza normale.Può dipendere da nervosismo, dal bere più caffè del normale, ad una notte insonne, etc. Confermo quanto detto sul fatto di non essere preoccupante. Se vuole, su qualunque articolo sulle extrasistoli che trovi su internet.

Sarebbe opportuno escludere possibili cause organiche dell'aritmia. Fra queste un distiroidismo, un'esofago-gastropatia, una colecictite, ecc..

Come avrà compreso le cause di una banale extrasistolia possono essere le più varie: alcune secondarie a malattie del cuore; le più conseguenza di condizioni esterne all'apparato cardiovascolare. Si tende a fare alcuni accertamenti cardiologici di base (ECG, ECOCG, Holter ECG; talora ergometria) e se non si documentano segni di malattie cardiache, si possono fare controlli sporadici nel tempo (ogni 1-2 anni)

Una volta esclusa una cardiopatia sottostante (ad es con ecocardiogramma e prova da sforzo) che è davvero rarissima per le extrasistoli sopraventricolari, non c'è bisogni di fare nessun trattamento.

Le extrasistoli possono "nascere" tanto su un cuore sano (perlopiù a causa di fattori non cardiaci) quanto per effetto di una patologia cardiaca, che può essere di varia natura e che è compito del cardiologo accertare, anche con l'ausilio di esami strumentali adeguati. Una "extrasistolia sopraventricolare rara" (evidenziata, suppongo, da un esame Holter) è molto probabilmente di natura "benigna" ma è bene accertare almeno "una tantum" che non siano presenti problemi cardiaci sottostanti.