Buonasera.avrei urgente bisogno di un informazione .sono stata operata da già tre volte per rimozion

Se la problematica è l’unghia incarnita l’intervento che si può fare è la fenolizzazione in cui si eseguirà il taglio del bordo ungueale ( e non tutta l’unghia) e si andrà a “bruciare” la matrice ungueale con l’acido fenolico così da non far di nuovo incarnare la parte interessata. Un trattamento più conservativo senza anestesia è il taglio della porzione dell’unghia incarnita e successiva rieducazione ungueale fino al ripristino dello stato ottimale dell’unghia. Può rivolgersi al suo medico di base e da un podologo di fiducia. Cordiali saluti

Buongiorno, purtroppo per effettuare la rimozione di tutta la matrice è necessario effettuare l'anestesia locale che so benissimo essere abbastanza dolorosa. Visto che lei ha già effettuato più volte l'intervento con scarsi risultati, proverei a cambiare approccio terapeutico o cambiare la tipologia di intervento. Ad esempio come suggerito dal collega, la fenolizzazione da ottimi risultati in termini di calo delle recidive.
Buona giornata

Purtroppo in ospedale l'anestesia viene spesso effettuata senza mezze misure, provocando un grande dolore e soprattutto brutti ricordi dell'intervento.
In podoiatria (professione non riconosciuta purtroppo in Italia) con qualche semplice accorgimento si anestetizza il dito senza che il paziente si accorga quasi dell'infiltrazione.
Un saluto

Il piede è riccamente vascolarizzato e innervato e per questo anche un'intervento mini invasivo come l'onicectomia necessita di anestesia ed è doloroso. Non essendo a conoscenza del motivo dell'intervento ma essendo a conoscenza delle problematiche post operatorie e alle complicanze legate a questo tipo di intervento le suggerisco di consultare un podologo per capire se si può intraprendere una strategia di intervento alternativa a quella che si appresta a fare per la quarta volta.
Cordialmente