Buonasera, a mia madre 83enne affetta da demenza conclamata è stato prescritto Rivotril gocce per pr
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Buonasera, a mia madre 83enne affetta da demenza conclamata è stato prescritto Rivotril gocce per problemi di insonnia. Dopo un trattamento ha iniziato a deambulare molto peggio e ad essere assente mentalmente, peraltro non risolvendo i problemi di insonnia. Lo psichiatra ha deciso quindi di ridurre subito (in modo controllato) il rivotril. In quanto tempo possiamo aspettarci una ripresa della deambulazione e della confusione mentale?
Buongiorno,
Solitamente le benzodiazepina e i farmaci ad azione anticolinergica possono essere più pesanti per persone anziane e con decadimento cognitivo perchè aumentano il rischio di confusione e insonnia (problema noto come delirium) e di difficoltà della deambulazione con cadute. Solitamente andrebbero per questo motivo preferiti farmaci come antipsicotici a bassa dose, che hanno potere ansiolitico e di induzione e mantenimento del sonno senza questo rischio. Solitamente, visto il metabolismo più lento dell'anziano, è possibile dover attendere qualche giorno prima di avere una ripresa completa da questi sintomi.
Solitamente le benzodiazepina e i farmaci ad azione anticolinergica possono essere più pesanti per persone anziane e con decadimento cognitivo perchè aumentano il rischio di confusione e insonnia (problema noto come delirium) e di difficoltà della deambulazione con cadute. Solitamente andrebbero per questo motivo preferiti farmaci come antipsicotici a bassa dose, che hanno potere ansiolitico e di induzione e mantenimento del sonno senza questo rischio. Solitamente, visto il metabolismo più lento dell'anziano, è possibile dover attendere qualche giorno prima di avere una ripresa completa da questi sintomi.
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La ripresa dalla riduzione del Rivotril (clonazepam) in un paziente anziano affetto da demenza può variare individualmente e dipende da diversi fattori come il metabolismo individuale, la durata e la dose del trattamento precedente, e le condizioni di salute complessive. Generalmente, i miglioramenti nella deambulazione e nella lucidità mentale possono essere osservati da pochi giorni a qualche settimana dopo la riduzione del farmaco. È cruciale monitorare attentamente la paziente e comunicare qualsiasi cambiamento allo psichiatra per adeguare il piano terapeutico secondo necessità. La comunicazione aperta con lo psichiatra e l'attenzione alla sicurezza della paziente sono essenziali durante questo periodo di adattamento al cambiamento del trattamento
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