Buonasera, a due anni da un intervento di TURP, peraltro andato bene, senza particolari problemi, la
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Buonasera, a due anni da un intervento di TURP, peraltro andato bene, senza particolari problemi, lamento ora un fastidioso dolore pelvico e dei sintomi tipici della infiammazione prostatica. Nessuna infezione batterica, PSA 1,4, dolore soprattutto nell'ultima fase di minzione, e attenuazione dei sintomi solo grazie a fans antiinfiammatori. Terapie con supposte Topster, blanda, tentativo con finasteride, ma la sintomatologia persiste. Dolore anche acuto di riflesso allo sfintere anale, che solitamente si attiva meccanicamente. Vi sarei grato per una risposta, e magari un giusto consiglio. Grazie.
E' un evidente quadro da congestione infiammatoria pelvico-prostatica mantenutosi dopo l'intervento e ad esso pre-esistente. A nulla serve il cortisone o gli altri antinfiammatori se non ad attenuare lo stato infiammatorio temporaneamente. Meno che mai servono gli anti-androgeni che peraltro rischiano di abbassare il PSA, nascondendo linsorgere di zone di cancro. Ovvio che abbia risentimenti anali. Occorre rivalutare l'intera situazione con i dovuti esami genitali (ecografia doppler pelvico-prostatica e testicolare, analisi base dello sperma, coltura del secreto prostatico estratto, test di Stamey) e generali (stato epato-metabolico-ossidativo, nutrizionale, ormonale, immunitario, cardio-coronarico-vascolare, fisico e stressogeno), nonché con il profilo del PSA (PSA totale e libero, 2-proPSA e PHI; rapporto PSA/volume e PHI/volume, PSA L/T, testosterone/PSA) per poi decidere nel merito la strategia terapeutica.
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Caro lettore
uno stato "infiammatorio " prostatico potrebbe svilupparsi anche a distanza da una TURP,
senza drammatizzare direi che un parere dell'urologo che ha operato, una urino coltura e spermiocoltura con antibiogramma per verificare eventuali infezioni, una ecografia Trans Rettale per vedre se siano presenti zone infiammatorie sarebbeo opportuni
cordiali saluti
uno stato "infiammatorio " prostatico potrebbe svilupparsi anche a distanza da una TURP,
senza drammatizzare direi che un parere dell'urologo che ha operato, una urino coltura e spermiocoltura con antibiogramma per verificare eventuali infezioni, una ecografia Trans Rettale per vedre se siano presenti zone infiammatorie sarebbeo opportuni
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