buona sera, una ragazza di 20 anni in base ai risultati della risonanza : Listesi anteriore di L5 s
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risposte
buona sera, una ragazza di 20 anni in base ai risultati della risonanza :
Listesi anteriore di L5 su S1 con lisi istmica bilaterale.
Fenomeni di edema osseo intraspongioso per lesione da sovraccarico della regione peduncolare in particolare sul versante destro di L5; non significative alterazioni sul versante peduncolare sinistra.
Pseudobulging discale con impronta sul sacco ed impegno del tratto preforaminale destro a L4-L5.
Alterazioni disco-somatiche con obliterazione parziale del tessuto adiposo periradicolare a L5-S1.
è preferibile l’operazione oppure fare una terapia conservativa? e soprattutto dopo è possibile tornare a fare attività sportiva?
Listesi anteriore di L5 su S1 con lisi istmica bilaterale.
Fenomeni di edema osseo intraspongioso per lesione da sovraccarico della regione peduncolare in particolare sul versante destro di L5; non significative alterazioni sul versante peduncolare sinistra.
Pseudobulging discale con impronta sul sacco ed impegno del tratto preforaminale destro a L4-L5.
Alterazioni disco-somatiche con obliterazione parziale del tessuto adiposo periradicolare a L5-S1.
è preferibile l’operazione oppure fare una terapia conservativa? e soprattutto dopo è possibile tornare a fare attività sportiva?
Il caso è da valutare sia da un punto di vista clinico sia per gli esami morfologici che ha effettuato.
L’indicazione all’intervento comporta il considerare vari aspetti.
L’eventualità di un intervento chirurgico va considerata.
Spesso l’attività fisica, anche sportiva, può riprendere dopo un adeguato periodo di convalescenza, specie se la tecnica chirurgica adottata (mi riferisco alle tecniche di artrodesi per via anteriore) ha permesso di rispettare e risparmiare gli elementi anatomici posteriori.
Prima di un eventuale consulto le consiglio di effettuare, se non l’ha già fatta prima, una radiografia della colonna lombosacrale con prove dinamiche in flesso estensione.
Cordialità.
L’indicazione all’intervento comporta il considerare vari aspetti.
L’eventualità di un intervento chirurgico va considerata.
Spesso l’attività fisica, anche sportiva, può riprendere dopo un adeguato periodo di convalescenza, specie se la tecnica chirurgica adottata (mi riferisco alle tecniche di artrodesi per via anteriore) ha permesso di rispettare e risparmiare gli elementi anatomici posteriori.
Prima di un eventuale consulto le consiglio di effettuare, se non l’ha già fatta prima, una radiografia della colonna lombosacrale con prove dinamiche in flesso estensione.
Cordialità.
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