Buona sera sono una ragazza di 30 anni ... le scrivo perché da qualche mese ho un problema che psico
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Buona sera sono una ragazza di 30 anni ... le scrivo perché da qualche mese ho un problema che psicologicamente parlando non mi fa più vivere bene ... come le dicevo da qualche mese avverto come una sensazione di fastidio al lato sinistro dietro la testa .. lo chiamo fastidio perché credetemi non riesco a chiamarlo in alto modo ... non mi fa male è per me non è assolutamente invalidante ma ho questa sensazione dalla mattina appena mi sveglio fino a sera ..la notte però quando mi metto a letto e appoggio la testa sul cuscino non sento assolutamente nulla , la mattina però non appena mi sveglio riecco che ritorna il fastidio ....sotto consiglio del mio medico curante sono andata da un neurologo che solo attraverso alcune domande mi ha diagnosticato una cefalea di tipo tensivo... ho anche eseguito dei raggi al cranio ma non è uscito nulla di significativo tranne un appuntimento delle unconvertebrali ... potreste aiutarmi a capirci qualcosa perché davvero per me sta diventano davvero difficile convivere con questa cosa ... vi ringrazio.
Salve, una volta eseguita la valutazione neurologica e fatta la diagnosi di cefalea tensiva, possiamo pensare di eseguire una visita fisiatrica per la valutazione dello stato muscolare non solo del capo-collo, ma anche del tronco e globale, per impostare un programma adatto: farmacologico, fisiochinesiterapico e terapia fisica (macchinari) se necessario. Lo scopo sarà quello di rilassare la muscolatura. Spesso è importante anche mettere in atto delle buone regole comportamentali, durante tutte le attività di vita quotidiana, per prevenire le riacutizzazioni.
Cordiali saluti
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Buongiorno, posta la diagnosi di cefalea tensiva, reputo fondamentale una terapia fisica adeguata, eventualmente associando rieducazione posturale a fisiokinesiterapia e tecniche di rilassamento muscolare. Tutto questo dopo una valutazione fisiatrica appropriata.
Saluti
Saluti
Buonasera, le consiglio una valutazione osteopatica considerando l’aspetto trutturale (se presenta blocchi articolari o compensi che possano innescare una tensione anomala del sistema muscolare la quale portare questa alla manifestazione del suo sintomo), l’aspetto occlusale (malocclusione) e l’aspetto visivo.
Saluti
Saluti
Salve, il mio consiglio è quello di sottoporsi ad una valutazione osteopatica per comprendere le cause che hanno portato a questo tipo di disturbo. L'osteopatia ha ottimi risultati per quanto riguarda questo tipo di problematiche, ne parli anche con il suo medico per valutare insieme il miglior tipo di approccio.
la diagnosi sembra appropriata , generalmente questa patologia , fastidiosa ma non invalidante, si cura con farmaci , sotto controllo specialistico in una situazione di buona alleanza terapeutica .E' comunque importante una rivalutazione dello stile di vita , sonno , sport , alimentazione ...
Buongiorno, le consiglio una visita osteopatica per vedere la causa che le porta questo tipo di fastidio, si hanno dei buoni risultati per questa sintomatologia. Se ha problemi di vista potrebbe anche essere che l'occhiale che porta non vada bene e le crei questa sintomatologia, quindi sarebbe da correggere.
Cordiali saluti.
Cordiali saluti.
Buonasera, potrebbe effettivamente trattarsi di cefalea tensiva come ipotizzato dal collega. Tuttavia, considerando la natura del dolore e l'alterazione delle strutture articolari cervicali, si potrebbe anche sospettare una cefalea cervicogenica.
Se il dolore è associato ad una severa contrattura cervico-dorsale, si può optare per una terapia che miri a:
-rilassare la muscolatura con farmaci miorilassanti (su prescrizione medica)
- applicare terapia fisica locale per ridurre dolore e contrattura
- rieducazione posturale globale per migliorare il disturbo doloroso agendo sulla regione cervicale, craniocervicale, spalle e associando esercizi respiratorii.
Ovviamente le terapie devono essere prescritte dallo specialista di riferimento (Fisiatra o in alternativa Ortopedico, Neurologo) e occorre una valutazione clinica e un esame obiettivo accurato.
Dr Angelo Chiaramonte, Medico Fisiatra (San Giovanni Rotondo -FG)
Se il dolore è associato ad una severa contrattura cervico-dorsale, si può optare per una terapia che miri a:
-rilassare la muscolatura con farmaci miorilassanti (su prescrizione medica)
- applicare terapia fisica locale per ridurre dolore e contrattura
- rieducazione posturale globale per migliorare il disturbo doloroso agendo sulla regione cervicale, craniocervicale, spalle e associando esercizi respiratorii.
Ovviamente le terapie devono essere prescritte dallo specialista di riferimento (Fisiatra o in alternativa Ortopedico, Neurologo) e occorre una valutazione clinica e un esame obiettivo accurato.
Dr Angelo Chiaramonte, Medico Fisiatra (San Giovanni Rotondo -FG)
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