Buona sera io sto assumendo pastiglie di Depakin il mattino più mezza la sera,poi prendo
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Buona sera io sto assumendo pastiglie di Depakin il mattino più mezza la sera,poi prendo Escitaloprám la sera mezza la mattina, gocce di En.non vedo via d'uscita da questa depressione o un calo fisico non riesco a fare nulla posso avere una vostra risposta. Grazie 75
Buongiorno. I farmaci come il Depakin e l’Escitaloprám possono essere utili per alleviare i sintomi della depressione, ma è importante ricordare che non affrontano le cause sottostanti.
La depressione può derivare da vari fattori, come esperienze passate, stress ambientale o squilibri emotivi ed è fondamentale esplorare questi aspetti in un contesto terapeutico per lavorare verso una comprensione più profonda di sé e dei propri bisogni. Potrebbe essere utile parlare con il suo medico o con uno psicologo per valutare un approccio integrato che includa sia la terapia farmacologica che la psicoterapia che potrebbe aiutarla a trovare un percorso di guarigione più completo e sostenibile.
Se ha domande specifiche o desidera discutere ulteriormente, sono a disposizione per aiutarla. Dott.ssa Camilla Persico
La depressione può derivare da vari fattori, come esperienze passate, stress ambientale o squilibri emotivi ed è fondamentale esplorare questi aspetti in un contesto terapeutico per lavorare verso una comprensione più profonda di sé e dei propri bisogni. Potrebbe essere utile parlare con il suo medico o con uno psicologo per valutare un approccio integrato che includa sia la terapia farmacologica che la psicoterapia che potrebbe aiutarla a trovare un percorso di guarigione più completo e sostenibile.
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Salve, con le poche informazioni che ho (età, da quanto tempo sta assumendo i farmaci etc etc), posso dirle che gli psicofarmaci impiegano circa 15/30 giorni per essere nel pieno della loro efficienza, se non è ancora trascorso questo tempo le consiglio di pazientare, anche se capisco che pazientare in questi casi è davvero molto difficile, se invece la cura non sta sortendo gli effetti desiderati e la assume da più di un mese le consiglio di rivolgersi subito al suo psichiatra. Un varo saluto.
Buonasera, mi dispiace molto per la situazione che sta vivendo e comprendo quanto possa essere difficile affrontare la depressione e sentirsi senza energie. In questi casi, è fondamentale confrontarsi con uno specialista per una valutazione approfondita. Le consiglio di rivolgersi al suo psichiatra o medico curante, in modo che possa esaminare il trattamento che sta seguendo e valutare eventuali aggiustamenti alla terapia o strategie alternative. Ci sono opzioni terapeutiche che possono essere personalizzate per rispondere meglio alle sue esigenze. Il supporto di un professionista può davvero fare la differenza nel percorso verso il miglioramento.
Le consiglio di abbinare i farmaci ad un percorso psicoterapico
Buona sera, capisco che la situazione che stai vivendo possa essere molto difficile e frustrante. I farmaci che stai assumendo, come Depakin, Escitalopram ed En (presumibilmente un ansiolitico), sono utilizzati per trattare disturbi legati a depressione, ansia e altri problemi psicologici, ma ciascuno di questi può avere effetti collaterali e può richiedere del tempo prima che tu inizi a vedere miglioramenti significativi.
Il calo fisico che descrivi e la sensazione di non riuscire a fare nulla possono essere sintomi sia della depressione che degli effetti collaterali dei farmaci. È importante parlarne con il tuo medico o psichiatra, che potrà valutare se la terapia è ancora adatta a te o se è necessario fare delle modifiche (ad esempio aggiustare le dosi, cambiare farmaci o integrare altre forme di trattamento come la psicoterapia).
La depressione è una condizione che può richiedere tempo per migliorare, e ci sono molte opzioni di trattamento per affrontarla. Non sei solo/a, e cercare supporto è il primo passo per trovare una via d'uscita. Ti incoraggio a discuterne con il tuo medico, che può aiutarti a capire meglio come procedere.
Spero tu possa ricevere il supporto di cui hai bisogno per stare meglio. Se ti senti sopraffatto/a, considera anche di rivolgerti a un professionista per una consulenza psicologica.
Il calo fisico che descrivi e la sensazione di non riuscire a fare nulla possono essere sintomi sia della depressione che degli effetti collaterali dei farmaci. È importante parlarne con il tuo medico o psichiatra, che potrà valutare se la terapia è ancora adatta a te o se è necessario fare delle modifiche (ad esempio aggiustare le dosi, cambiare farmaci o integrare altre forme di trattamento come la psicoterapia).
La depressione è una condizione che può richiedere tempo per migliorare, e ci sono molte opzioni di trattamento per affrontarla. Non sei solo/a, e cercare supporto è il primo passo per trovare una via d'uscita. Ti incoraggio a discuterne con il tuo medico, che può aiutarti a capire meglio come procedere.
Spero tu possa ricevere il supporto di cui hai bisogno per stare meglio. Se ti senti sopraffatto/a, considera anche di rivolgerti a un professionista per una consulenza psicologica.
Buongiorno,
potrebbe essere utile affiancare la terapia farmacologica ad un percorso di psicoterapia per comprendere meglio e gestire le sue emozioni.
Un caro saluto.
potrebbe essere utile affiancare la terapia farmacologica ad un percorso di psicoterapia per comprendere meglio e gestire le sue emozioni.
Un caro saluto.
Buona sera, un disturbo come la depressione nel suo caso, oltre ai farmaci che correttamente le hanno prescritto e che agiscono sui sintomi, necessitano di un integrazione con un intervento di tipo psicoterapeutico. In questo modo può affrontare sia i sintomi biologici che le cause sottostanti e la aiuta a prevenire le ricadute.
Buongiorno, prima di tutto le suggerirei di essere seguito da uno psichiatra per quanto riguarda la cura farmacologica (non è chiaro dal suo messaggio se è già seguito dallo specialista o se invece le sono stati prescritti i farmaci dal medico di medicina generale). Sicuramente le sarebbe utile per i sintomi depressivi intraprendere anche un percorso psicologico che possa aiutarla, in parallelo ai farmaci, a risolvere tali sintomi lavorando sul suo funzionamento psicologico. Se ne avesse la necessità sono a sua disposizione in presenza o online, per una terapia di tipo relazionale integrata, con il supporto di varie tecniche personalizzate in base al paziente, ai suoi bisogni ed obiettivi con evidenza scientifica. Dott.ssa Susanna Scainelli
Buonasera,
capisco profondamente il senso di stanchezza e frustrazione che descrive. La depressione, soprattutto quando si protrae nel tempo, può far sembrare impossibile trovare energia o motivazione, e il corpo stesso risponde con un calo fisico che rende difficile anche svolgere le attività quotidiane. È importante sapere che non significa mancanza di forza o volontà, ma è un sintomo della malattia: il cervello e il corpo sono temporaneamente “bloccati” nel loro funzionamento normale.
Il fatto che stia già assumendo Depakin, Escitalopram e altri farmaci indica che c’è un percorso farmacologico in corso. A volte, però, soprattutto in persone con sintomi persistenti o di lunga durata, è necessario aggiustare dosaggi, tempi di assunzione o combinazioni farmacologiche, oppure integrare la terapia con un percorso psicologico mirato. La psicoterapia può aiutare a trovare strategie concrete per recuperare piccole energie, pianificare attività gestibili e affrontare pensieri negativi che alimentano la depressione.
Alcuni accorgimenti che possono dare sollievo anche nel breve termine sono: mantenere piccoli rituali quotidiani, attività fisica leggera, esposizione alla luce naturale e momenti di contatto sociale, anche ridotti. Questi strumenti non sostituiscono la terapia, ma possono supportare il recupero.
La cosa più importante è non arrendersi e continuare a comunicare con il medico: se i sintomi sono molto debilitanti o compaiono pensieri di voler farla finita, è fondamentale contattare immediatamente il medico o recarsi al pronto soccorso, perché esistono interventi efficaci anche in fase acuta.
Un caro saluto, resto a disposizione se desidera suggerimenti su come integrare il trattamento farmacologico con strategie concrete per affrontare la fatica e i momenti di sconforto.
capisco profondamente il senso di stanchezza e frustrazione che descrive. La depressione, soprattutto quando si protrae nel tempo, può far sembrare impossibile trovare energia o motivazione, e il corpo stesso risponde con un calo fisico che rende difficile anche svolgere le attività quotidiane. È importante sapere che non significa mancanza di forza o volontà, ma è un sintomo della malattia: il cervello e il corpo sono temporaneamente “bloccati” nel loro funzionamento normale.
Il fatto che stia già assumendo Depakin, Escitalopram e altri farmaci indica che c’è un percorso farmacologico in corso. A volte, però, soprattutto in persone con sintomi persistenti o di lunga durata, è necessario aggiustare dosaggi, tempi di assunzione o combinazioni farmacologiche, oppure integrare la terapia con un percorso psicologico mirato. La psicoterapia può aiutare a trovare strategie concrete per recuperare piccole energie, pianificare attività gestibili e affrontare pensieri negativi che alimentano la depressione.
Alcuni accorgimenti che possono dare sollievo anche nel breve termine sono: mantenere piccoli rituali quotidiani, attività fisica leggera, esposizione alla luce naturale e momenti di contatto sociale, anche ridotti. Questi strumenti non sostituiscono la terapia, ma possono supportare il recupero.
La cosa più importante è non arrendersi e continuare a comunicare con il medico: se i sintomi sono molto debilitanti o compaiono pensieri di voler farla finita, è fondamentale contattare immediatamente il medico o recarsi al pronto soccorso, perché esistono interventi efficaci anche in fase acuta.
Un caro saluto, resto a disposizione se desidera suggerimenti su come integrare il trattamento farmacologico con strategie concrete per affrontare la fatica e i momenti di sconforto.
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